Il concerto-evento arriva su Canale 5 e trasforma Piazza del Plebiscito in una storia di voci, rinascita e lotta condivisa
Ci sono serate che non si dimenticano, serate che non nascono solo per intrattenere ma per lasciare un segno. Il 25 settembre, Piazza del Plebiscito ha ospitato uno di quei momenti che sanno diventare memoria collettiva: il concerto “Una, Nessuna, Centomila”. Un palco, un messaggio, tante voci unite da un’unica promessa: trasformare la musica in impegno, e l’impegno in possibilità di cambiamento.
Ora, quella notte torna in televisione. L’11 dicembre, in prima serata su Canale 5, milioni di persone potranno rivivere un evento che non è solo spettacolo, ma una dichiarazione d’amore e rispetto verso chi, ogni giorno, combatte la violenza.
Napoli sembrava respirare insieme agli artisti. Le luci, la piazza, il pubblico: tutto componeva un quadro quasi cinematografico, una di quelle immagini che rimangono sospese nella mente molto più a lungo della durata di un concerto.
Sul palco si sono alternate alcune delle voci più rappresentative della musica italiana contemporanea: Elisa, Elodie, Emma, Annalisa, Ariete, BigMama, Brunori Sas, Coez, Ermal Meta, Francesca Michielin, Gigi D’Alessio, Gaia, Malika Ayane, Noemi, Paola Turci, Rkomi, Rose Villain, e molte altre. Performance uniche, duetti nati solo per questa serata, interpretazioni che hanno trasformato ogni brano in una testimonianza personale.
Sono stati raccolti oltre 700.000 euro, destinati a 14 centri antiviolenza in tutta Italia. Ed è forse questo il vero ritmo della serata: un ritmo che parla di concretezza, di mani tese, di sostegno reale a chi lotta per ricominciare.
La regia ha catturato ogni sguardo, ogni emozione, ogni fragile verità raccontata attraverso la musica. In mezzo, la presenza di Amadeus, discreta e preziosa, capace di accompagnare senza sovrastare.
E poi c’era Napoli, che non era semplice cornice: era un personaggio, un cuore pulsante che ha amplificato ogni voce e ogni silenzio.
Quando l’ultima nota si è dissolta nell’aria, quello che restava non era solo un concerto ben riuscito. Restava una consapevolezza. La consapevolezza che la violenza contro le donne non è un tema lontano, non è un fatto privato, non è qualcosa che si può ignorare.
Una, Nessuna, Centomila torna in TV con una missione semplice e potentissima: far arrivare questo messaggio a quante più persone possibile. E forse, davanti allo schermo, qualcuno troverà finalmente il coraggio di parlare. O il coraggio di ascoltare.
Perché la musica, quando è vera, fa questo: illumina ciò che resta nascosto. E ci ricorda che nessuna battaglia si combatte da soli.