Il 19 febbraio 2027 segnerà un momento che molti fan credevano impossibile: la versione originale di Star Wars, quella che nel 1977 cambiò per sempre il volto del cinema, tornerà nelle sale di tutto il mondo.
Non una delle tante riedizioni rimaneggiate, non l’ennesima versione aggiornata con effetti speciali moderni. Quella vera, autentica, la pellicola che George Lucas proiettò per la prima volta quasi mezzo secolo fa, senza Jabba the Hutt in computer grafica e senza tutti quei ritocchi che sono arrivati negli anni successivi.
L’annuncio arriva in un momento particolare per il franchise. Mentre Ryan Gosling si prepara a tuffarsi letteralmente nella galassia lontana lontana con Starfighter, il film diretto da Shawn Levy in arrivo a maggio 2027, Lucasfilm ha deciso di celebrare il cinquantesimo anniversario dell’opera che ha dato vita a tutto questo impero narrativo con un gesto che ha il sapore della riconciliazione storica. Una riconciliazione con i puristi, con gli archivisti, con quella generazione che nel 1977 uscì dalle sale con gli occhi pieni di stelle e il cuore che batteva al ritmo degli X-Wing.
Per comprendere la portata di questo evento bisogna fare un passo indietro. Dal 1997, quando Lucas rilasciò le cosiddette Special Edition della trilogia originale, la versione cinematografica pura di Star Wars è praticamente sparita dalla circolazione. Aggiustamenti digitali, scene aggiunte, modifiche al montaggio: ogni riedizione si è allontanata sempre di più da quello che il pubblico vide nel maggio del 1977. Fuori da una proiezione speciale al BFI di Londra all’inizio di quest’anno, il film originale non è stato praticamente mai più proiettato nelle sale dal suo primo ciclo di distribuzione.
Il ritorno della versione restaurata del taglio teatrale originale rappresenta quindi molto più di una semplice operazione nostalgia. È il riconoscimento del valore storico e culturale di quella pellicola esattamente come fu concepita, con tutti i suoi limiti tecnici e le sue imperfezioni che, paradossalmente, oggi appaiono come prova della genialità artigianale di quel momento creativo irripetibile. Quella Star Wars raccontava una storia universale con mezzi limitati ma con una visione illimitata, e il pubblico del 2027 avrà finalmente l’opportunità di sperimentare quella magia nella sua forma originaria.
Il 2027 si profila come un anno cruciale per l’universo di Star Wars. Oltre alla riedizione del film originale e all’uscita di Starfighter, la Star Wars Celebration approderà al Los Angeles Convention Centre, a pochi passi dal Museum of Narrative Art di George Lucas, che proprio in quel periodo aprirà le sue porte. Un tridente di eventi che trasformerà il cinquantesimo anniversario in una celebrazione degna di questo nome, capace di abbracciare passato, presente e futuro del franchise.
La decisione di portare nelle sale la versione originale apre scenari intriganti per il futuro. Se questa operazione dovesse rivelarsi un successo, e pochi dubitano che lo sarà, potrebbe aprire la strada al ritorno anche di The Empire Strikes Back e Return of the Jedi nei loro tagli originali, completando così un percorso di restituzione alla memoria collettiva di quella trilogia che ha definito un’epoca.
In un momento in cui l’esperienza cinematografica tradizionale affronta sfide sempre più complesse, con sale che chiudono e abitudini di fruizione che cambiano radicalmente, l’annuncio del ritorno di Star Wars assume un significato ancora più profondo. È la dimostrazione che certi film non appartengono al passato, ma vivono in una dimensione senza tempo, capaci di richiamare il pubblico al rito collettivo della visione in sala. Non è solo nostalgia: è la celebrazione di un capolavoro che merita di essere vissuto così come fu originariamente immaginato, sul grande schermo, al buio, con decine di sconosciuti che condividono la stessa emozione.
Il conto alla rovescia è iniziato. Il 19 febbraio 2027 non sarà solo un’altra data nel calendario delle uscite cinematografiche. Sarà un pellegrinaggio per chi c’era nel 1977 e una rivelazione per chi è cresciuto con le versioni modificate. Sarà il giorno in cui la Forza, nella sua forma più pura e autentica, tornerà a scorrere potente attraverso i cinema di tutto il mondo.