Nel pantheon dei grandi maestri del cinema, pochi registi hanno saputo scolpire l’immaginario collettivo con la stessa arguzia, profondità e inconfondibile stile di Woody Allen.
Mentre il calendario si avvicina al suo novantesimo compleanno, il mondo del cinema si prepara a celebrare questo genio senza tempo con un evento che promette di riaccendere la fiamma della nostalgia e della scoperta. Gli spettatori di Roma avranno un’occasione d’oro per immergersi nuovamente nelle atmosfere uniche dei suoi film più iconici, grazie a una speciale rassegna organizzata da UCI Cinemas.
Dal 29 settembre al 1 dicembre, ogni lunedì sera alle 21:00, le sale selezionate di UCI Cinemas Porta di Roma, Roma Est e Parco Leonardo si trasformeranno in templi della settima arte, proiettando una selezione curata dei suoi capolavori. Un’opportunità imperdibile per rivedere sul grande schermo opere che hanno segnato generazioni, con un biglietto dal costo speciale di soli 5,5 euro. È un tributo dovuto a un autore che, con la sua inesauribile vena creativa, continua a ispirare e a far riflettere.
Il calendario di questa celebrazione dei 90 anni di Woody Allen è un vero e proprio viaggio attraverso la sua filmografia, costellato di anniversari significativi. Si parte il 29 settembre con il ventesimo anniversario di “Match Point”, un thriller psicologico che ha ridefinito le aspettative sul suo cinema. Seguirà il 6 ottobre “La Dea dell’Amore”, che festeggia i suoi trent’anni. E poi ancora: il 13 ottobre “Accordi e Disaccordi”, il 20 ottobre “Tutti Dicono I Love You”, il 27 ottobre “Pallottole su Broadway”, il 3 novembre “Vicky Cristina Barcelona”, il 10 novembre “Criminali da Strapazzo” (venticinquesimo anniversario), il 17 novembre “Celebrity”, il 24 novembre “Harry a Pezzi” e, per chiudere in bellezza il 1 dicembre, “Ho solo fatto a pezzi mia moglie”. Un programma che è un invito a riscoprire le molteplici sfaccettature di un regista capace di passare con disinvoltura dalla commedia romantica al dramma esistenziale.
Tra i titoli in programma, Match Point spicca come un vero e proprio spartiacque nella carriera di Allen, un’opera che ha esplorato con acume i temi del caso, della fortuna e del destino, da sempre cari al regista newyorkese. Con un cast stellare che include Jonathan Rhys Meyers e Scarlett Johansson, il film dipinge la storia di Chris, un ex tennista irlandese che, grazie a un colpo di fortuna, si ritrova catapultato nell’alta società londinese. Ma il destino, come una pallina che oscilla precariamente sul bordo della rete, è pronto a rimettere in discussione ogni certezza. L’incontro con Nola, l’ex fidanzata del cognato, accende una passione proibita che lo spinge a un bivio morale, tra la sicurezza del benessere acquisito e l’irresistibile richiamo del desiderio.
Il film si rivela un capolavoro di tensione e introspezione, dove la metafora del tennis diventa la chiave di lettura della vita stessa. Allen, con la sua abilità narrativa, costruisce un thriller psicologico che è anche un profondo esperimento filosofico. Chris, lettore di Dostoevskij, si interroga sull’esistenza di un ordine morale nell’universo, mettendo alla prova il fato con un’azione metodica e agghiacciante. Il climax è una sinistra celebrazione del trionfo del caso: un gioiello gettato nel Tamigi, che per un capriccio del destino rimbalza sulla balaustra e incastra un innocente, liberando Chris da ogni sospetto. Il finale, un “finto Happy ending”, condanna il protagonista a un tormento perpetuo, lasciando il lettore con la domanda amara: la vera punizione non risiede forse nell’impossibilità di godere pienamente di una vittoria macchiata dal sangue innocente?
Questa rassegna non è solo un’occasione per celebrare un compleanno importante, ma anche per riflettere sull’impatto culturale di Woody Allen. Un autore che, nonostante le indiscrezioni sul suo possibile cinquantunesimo film girato a Barcellona o l’uscita del suo primo romanzo “Che succede a Baum”, continua a essere un punto di riferimento ineludibile per chiunque ami il cinema d’autore. Rivivere le sue storie sul grande schermo è un’esperienza che trascende il semplice intrattenimento, offrendo spunti di riflessione e un’emozione che solo i veri maestri sanno regalare. Non perdete l’occasione di farvi travolgere dalla magia di un genio senza tempo.