Tra differenze, silenzi e promesse sospese: il trailer della nuova stagione svela un cuore ancora in bilico.
Netflix ha rilasciato il trailer ufficiale della seconda stagione di Nobody Wants This, serie che ha conquistato il pubblico raccontando una storia d’amore fuori dagli schemi, fragile e potente al tempo stesso.
Dopo un finale di stagione in cui Joanne e Noah sceglievano di restare insieme nonostante tutto, li ritroviamo alle prese con la vita quotidiana, fatta di compromessi, scelte difficili e domande senza risposta. Il loro legame non è un punto di arrivo, ma un cammino pieno di ostacoli: figli, religione, differenze culturali e pressioni familiari diventano i veri antagonisti di questa nuova stagione.
Nel trailer scorrono immagini che sembrano poesie visive: litigi sottovoce a tavola, abbracci notturni che nascondono paure, dialoghi sussurrati che pesano più di mille urla. A complicare le cose arriva Abby, interpretata da Leighton Meester, presenza ingombrante del passato che riapre ferite mai del tutto guarite.
Accanto alla coppia ritroviamo i familiari che già conosciamo — sorelle, fratelli, cognati — ognuno portatore di vecchi rancori e nuove aspettative, pronti a riaccendere conflitti che non si erano mai spenti.
La sinossi della nuova stagione lo dice chiaramente:
“Prima viene l’amore, poi viene la vita … La loro scintilla si è rivelata più forte di tutti gli ostacoli che cercavano di tenerli separati. Ma le differenze esistono ancora e non possono essere ignorate.”
Dieci episodi, in arrivo dal 23 ottobre 2025 su Netflix, promettono di scavare ancora più a fondo nelle pieghe di un amore che non è mai semplice, ma che proprio per questo è capace di restare.
Nobody Wants This 2 non è la celebrazione di un idillio, ma il racconto sincero di cosa significhi scegliere l’altro ogni giorno, tra conflitti e paure. È una storia che parla di resistenza, di fragilità e della forza silenziosa che serve per tenere insieme due mondi che sembrano destinati a respingersi.
Perché a volte l’amore non basta a semplificare la vita, ma resta l’unica ragione per continuare a viverla.