Il programma tra concorso internazionale, cinema d’autore e proiezioni speciali

Roma si prepara a vivere le emozioni della Festa del Cinema 2025, un’edizione ricca di visioni dal mondo, storie intime e grandi anteprime internazionali.
Dalle visioni del concorso Progressive Cinema, che indagano il futuro attraverso lo sguardo dei nuovi autori, ai titoli del Grand Public pensati per il grande pubblico, passando per il Freestyle e i documentari d’autore, la kermesse si conferma un viaggio cinematografico a 360 gradi.

Un concorso internazionale con 18 titoli che spaziano tra generi, autori affermati e opere prime. Tra i film in gara:

  • 40 Secondi di Vincenzo Alfieri (Italia)
  • L’accident de Piano di Quentin Dupieux (Francia)
  • Wild Nights, Tamed Beasts di Wang Tong (Cina)
  • Esta Isla di Lorraine Jones Molina, Cristian Carretero (Porto Rico)
  • Good Boy di Jan Komasa (Polonia, Regno Unito)
  • Kota (Hen) di György Pálfi (Ungheria)
  • Left-Handed Girl di Shih-Ching Tsou (Taiwan, Francia, Stati Uniti, Regno Unito)
  • Mad Bills to Pay di Joel Alfonso Vargas (Stati Uniti)
  • Miss Carbón di Agustina Macri (Spagna, Argentina)
  • Nino di Pauline Loquès (Francia)
  • Gli occhi degli altri di Andrea De Sica (Italia)
  • Our Hero, Balthazar di Oscar Boyson (Stati Uniti)
  • Re-Creation di Jim Sheridan, David Merriman (Irlanda, Lussemburgo)
  • Roberto Rossellini, più di una vita di Ilaria de Laurentiis, Andrea Paolo Massara, Raffaele Brunetti (Italia, Lettonia)
  • Sciatunostro di Leandro Picarella (Italia)
  • Six jours ce printemps-là di Joachim Lafosse (Belgio, Francia, Lussemburgo)
  • The Things You Kill di Alireza Khatami (Francia, Polonia, Canada, Turchia)
  • Winter of the Crow di Kasia Adamik (Polonia, Lussemburgo, Regno Unito)

Grand Public

Il cinema che incontra il grande pubblico, con registi e star internazionali:

  • & Sons di Pablo Trapero
  • Alla festa della rivoluzione di Arnaldo Catinari
  • Anna di Monica Guerritore
  • Cinque secondi di Paolo Virzì
  • Couture di Alice Winocour con Angelina Jolie
  • Dracula – L’amore perduto di Luc Besson
  • Hamnet di Chloé Zhao con Paul Mescal e Jessie Buckley
  • Hedda di Nia DaCosta con Tessa Thompson
  • Io sono Rosa Ricci di Lyda Patitucci con Maria Esposito
  • Per te di Alessandro Aronadio con Edoardo Leo

E molti altri, tra cui le attese opere di Francesca Archibugi (Illusione), Stefano Lodovichi (Il falsario), James Lucas (Moss & Freud) e Riccardo Milani (La vita va così).

Il festival ospita anche una ricca selezione di documentari e anteprime fuori concorso. Tra i titoli: 2000 Meters to Andriivka di Mstyslav Chernov, Brunori Sas – Il tempo delle noci di Giacomo Triglia, La diaspora delle vele di Francesca Comencini, Put Your Soul on Your Hand and Walk di Sepideh Farsi, La terza volta di Gianni Aureli e Willie Peyote – Elegia sabauda di Enrico Bisi.

Best of 2025

La sezione che raccoglie i grandi titoli dell’anno già acclamati nei festival internazionali: O agente secreto di Kleber Mendonça Filho, Die My Love di Lynne Ramsay con Jennifer Lawrence e Robert Pattinson, Eddington di Ari Aster con Joaquin Phoenix ed Emma Stone, Nouvelle Vague di Richard Linklater, fino a Un semplice incidente di Jafar Panahi.

La Festa del Cinema di Roma 2025 si annuncia come un mosaico di linguaggi e sguardi: dall’Italia al mondo, dalle opere prime ai maestri, dai documentari alle serie. Un’occasione unica per scoprire storie nuove e ritrovare il cinema nella sua forma più universale: uno specchio del presente e un’anticipazione del domani.

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