La musica italiana celebra i suoi trionfi, tra veterani e nuove voci

L’Arena di Verona ha riaperto le sue porte alla grande festa della musica italiana. Il 12 settembre 2025, la prima serata dei Tim Music Awards ha radunato sul palco i volti più amati del panorama musicale, unendo tradizione e novità, storia e futuro. A condurre lo spettacolo, come da tradizione, Carlo Conti e Vanessa Incontrada, complici di una serata che ha alternato emozione e leggerezza, premi e momenti indimenticabili.

I vincitori della prima serata

Olly è stato il dominatore assoluto: ben sei riconoscimenti tra singoli e album (Balorda nostalgia, Due come noi, Scarabocchi, Quei ricordi là e Tutta vita) oltre al premio per il live.

Antonello Venditti ha emozionato il pubblico con il suo doppio Live Oro e il Premio Speciale Arena Diva, ribadendo l’eternità di Notte prima degli esami.

Marco Mengoni ha conquistato il prestigioso Tim Music Award Diamante per i grandi live, suggellando un’annata da record.

Laura Pausini ha aperto la serata con un’inedita versione di La mia storia tra le dita (Gianluca Grignani), ricevendo un riconoscimento speciale.

Eros Ramazzotti ha festeggiato i 40 anni di carriera con un premio unico e la copia oro certificata SIAE.

Tra i premiati anche Guè, Fedez, Gaia, Luchè, Max Pezzali e i Pinguini Tattici Nucleari, che hanno condiviso con lui il successo del singolo Bottiglie vuote.

L’ironia di Max Pezzali che, rivolgendosi a Riccardo Zanotti (Pinguini Tattici Nucleari), ha scherzato: “Creeremo una band”.

La magia de Il Volo, che con la loro interpretazione di Hallelujah hanno trasformato l’Arena in una cattedrale musicale, ricordando come “la musica sia un ponte tra culture e generazioni”.

Le parole di Venditti, nostalgiche e sincere: “Notte prima degli esami è un disco eterno”, pronunciate con la consapevolezza di una carriera senza tempo.

Il successo dei Tim Music Awards 2025 non si misura soltanto nei numeri delle certificazioni: la serata ha dimostrato ancora una volta come il live sia il cuore pulsante dell’industria musicale italiana. Un evento che, pur televisivo, ha avuto la forza di trasformarsi in cinema dal vivo, con luci, scenografie e performance degne di un grande spettacolo internazionale.

Dopo un debutto così intenso, la seconda serata promette nuove emozioni, ulteriori premi e sorprese non ancora svelate. L’Arena di Verona si prepara a scrivere un altro capitolo della storia musicale italiana, in un intreccio tra palco e pubblico che resta, da anni, la vera magia di questo evento.