Ogni anno dal 1976, il Canada ospita uno dei festival cinematografici più grandi e importanti del pianeta: il Toronto International Film Festival, dove film di alto livello hanno visto la loro prima internazionale o nordamericana. Allo stesso modo, ogni anno, diversi film proiettati al TIFF sono diventati protagonisti durante la stagione dei premi di quell’anno. Il 2025 non dovrebbe fare eccezione.

Alcuni dei film più emozionanti della stagione sono in programmazione o saranno in programmazione al TIFF quest’anno. Dall’ultimo film di Richard Linklater a un documentario che tutti gli appassionati di commedie ameranno sicuramente, il TIFF 2025 sarà un evento storico. Che vi troviate a Toronto cercando di organizzare un programma dell’ultimo minuto o lontani dal Canada ma desiderosi di seguire il fermento del festival, questi dieci film sono quelli da tenere d’occhio.

‘Good Boy’

Ancora del cast di Good Boy seduto intorno a un soggiorno

Per coincidenza, quest’anno usciranno due film intitolati “Good Boy”, anche se l’unica proiezione al TIFF non ha nulla a che vedere con i cani. L’ultimo film del regista polacco Jan Komasa è invece un thriller su un criminale diciannovenne che viene rapito e costretto a seguire un programma di riabilitazione da una coppia disfunzionale che cerca di trasformarlo in un “bravo ragazzo”.
Sebbene il suo tono selvaggio possa suscitare polemiche durante la stagione dei premi, il cast e la sceneggiatura sono elementi da tenere d’occhio.
Questo assurdo gioiello che sfida i generi ha avuto la sua anteprima mondiale al TIFF e, sebbene il suo tono selvaggio possa suscitare polemiche durante la stagione dei premi, il cast e la sceneggiatura sono elementi da tenere d’occhio. Con Stephen Graham, candidato agli Emmy, che esce dal fenomeno culturale che è stato Adolescence, e Andrea Riseborough, protagonista di una delle nomination agli Oscar più controverse della storia moderna, Good Boy non dovrebbe essere sottovalutato come candidato ai premi.

‘Motor City’

Alan Ritchson nel ruolo di John Miller in Motor City

Chi dice che i festival cinematografici sono riservati ai film d’autore? Per chi ama i thriller d’azione degni di un premio, Motor City sarà una delle attrazioni imperdibili di quest’anno. Viscido, crudo e violento, ha avuto la sua prima nordamericana a Toronto dopo la prima a Venezia. La sceneggiatura era rimasta in circolazione a Hollywood, senza essere prodotta, per quasi due decenni. Solo ora ha finalmente preso il volo, e l’attesa è stata sicuramente ripagata.
I critici hanno affermato che la sceneggiatura del film non è particolarmente speciale, ma che l’azione (e tutto il valore della produzione che ne deriva) è adrenalinica e che Alan Ritchson è fenomenale. Motor City probabilmente non vincerà grandi premi nelle principali categorie above-the-line, ma i suoi aspetti tecnici (dal suono fragoroso alle eccezionali acrobazie) sicuramente sì.

“Arc” from ‘Arc’

Un alambicco colorato di Arco, doppiato da Oscar Tresanini, il tempo viaggiando

Il film d’animazione francese di fantascienza/fantasy Arc, prodotto da Natalie Portman, parla di un arcobaleno che precipita dall’anno 3000 nel prossimo futuro della Terra. La sua caduta è testimoniata da una ragazzina, Iris, che deve aiutarlo a tornare a casa. Il TIFF è stato il debutto nordamericano del film, che è stato recentemente proiettato a Cannes, dove ha ottenuto il plauso quasi unanime della critica.Arco è stato paragonato alle opere di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli nel suo complesso, anche se sembra del tutto originale e innovativo. Visivamente sbalorditivo, emotivamente coinvolgente e dedicato a temi quali il cambiamento climatico, molto apprezzati nell’animazione per bambini, Arco ha il potenziale per essere ricordato come uno dei migliori film d’animazione del 2020. Molto appropriatamente, ha anche il potenziale per ottenere alcune nomination a premi importanti.

The Sacrifice

Chris Evans e Anya Taylor-Joy in "Sacrifice" (2025)

Durante un gala di beneficenza d’élite, celebrità e personaggi mondani si trovano in pericolo quando attivisti armati irrompono nella sala alla ricerca di una reliquia leggendaria che potrebbe sbloccare poteri soprannaturali. Questa è la trama di Sacrifice, una coproduzione britannico-americana-greca che ha avuto la sua prima mondiale di grande successo al TIFF. Assolutamente esilarante e con un cast corale impressionante che vede protagonisti artisti del calibro di Chris Evans, Anya Taylor-Joy e la candidata all’Oscar Salma Hayek al massimo della loro forma, è un film in uscita nel 2025 che nessuno vorrà perdersi.
Le immagini sono impressionanti, la sceneggiatura è sorprendentemente brillante e il cast, in particolare un esilarante Evans, merita i più alti elogi. The Sacrifice non è affatto un film sicuro in nessuna delle principali categorie di premi, ma se il passaparola continuerà a crescere con il passare dei mesi e il pubblico si innamorerà della sua brillantezza satirica, potrebbe benissimo guadagnarsi qualche nomination tecnica, alla sceneggiatura o persino alla recitazione.

The ‘Rejection’

David Jonsson e Tom Blyth in Wasteman

Tom Blyth e David Jonsson, reduci dal successo rispettivamente di Hunger Games: The Ballad of Songbirds & Snakes e Alien: Romulus, recitano insieme in Wasteman, che sarà presentato in anteprima mondiale a Toronto. Si tratta di un film poliziesco che segue Taylor, le cui nuove speranze di un nuovo inizio sono compromesse dall’arrivo del compagno di cella Dee. Il film è incredibilmente crudo e ricco di suspense senza mai risultare gratuito: infatti, i produttori hanno lavorato a stretto contatto con un’organizzazione benefica che sostiene gli uomini che escono dal sistema giudiziario per aggiungere un gradito tocco di autenticità alla storia. Nel complesso, Wasteman sta suscitando grande interesse per la sua prima, con Blyth e Jonsson in particolare che potrebbero essere dei contendenti a sorpresa durante questa stagione di premi

The Cantens

Ian McKellen e Michaela Coel in The Christophers

Steven Soderbergh non è nuovo alle commedie dark, e il TIFF di quest’anno ospiterà la prima mondiale del suo ultimo film, The Christophers. Con l’attore premio Oscar Ian McKellen e la vincitrice dell’Emmy Michaela Coel, il film racconta la storia dei figli di un artista un tempo famoso che assume un falsario per completare alcune tele abbandonate e incompiute, in modo che possano avere un’eredità quando lui morirà. Il film ha avuto la sua anteprima mondiale al TIFF, sulla scia del successo degli ultimi due film di Soderbergh, 2024’s Prenze.Black Bag Se c’è un film di Soderbergh del 2025 che potrebbe ricevere alcune nomination ai premi, è proprio questo. McKellen e Coel sono entrambi costantemente brillanti in tutto ciò che fanno, quindi la loro semplice presenza aggiunge un notevole prestigio a qualsiasi produzione. Insieme alla regia di Soderbergh, che raramente è indegna di lodi, The Christophers è davvero un film molto atteso.

John Candy: I Like Me

Foto di John Candy: Mi piace

Recentemente c’è stata un’ondata di documentari su attori famosi. Val Kilmer ha avuto Val, Michael J. Fox ha avuto Still: A Michael J. Fox Film e ora John Candy ha John Candy: I Like Me. Non sorprende che questo film sulla vita e l’eredità di questa amata icona di Toronto e leggenda della commedia abbia avuto la sua prima mondiale al TIFF.


I Like Me è stato elogiato come tenero, complesso ed emozionante. Dolce, ma mai stucchevole e, naturalmente, divertente come ci si aspetterebbe da un film su John Candy. Ci sono buone possibilità che John Candy: I Like Me sia in lizza per l’Oscar al miglior documentario nel 2026, ma anche se così non fosse, non importa. Molti dei più grandi documentari di tutti i tempi non lo sono stati; ciò che conta è che I Like Me sia una celebrazione di una delle icone più importanti e amate della commedia.

The Blue Moon

Margaret Qualley e Ethan Hawke in Blue Moon

Richard Linklater sta dando seguito al successo della commedia poliziesca Hit Man con altre due commedie quest’anno: Nouvelle Vague e Blue Moon, entrambe in programma al TIFF di quest’anno. Entrambe hanno ricevuto recensioni eccezionali e meritano di essere viste, ma per quanto riguarda il buzz, la seconda vince leggermente sulla prima.

È un film biografico sulle difficoltà di Lorenz Hart con l’alcolismo e la salute mentale mentre cerca di salvare la faccia durante l’apertura di Oklahoma!
Con un cast fenomenale guidato da Ethan Hawke, che offre una delle sue migliori interpretazioni degli ultimi anni, una sceneggiatura di Robert Kaplow che bilancia magnificamente commedia e dramma, e la regia di Linklater con il suo caratteristico tocco visivo, Blue Moon sarà sicuramente un gioiello da tenere d’occhio in questa stagione di premi. Il TIFF ha ospitato la prima canadese del film, e chi ha partecipato al festival non vorrà perderselo.

“Hedda”

Tessa Thompson, Tom Bateman e Nicholas Pinnock a Hedda

Il drammaturgo norvegese Henrik Ibsen ha scritto il magistrale dramma teatrale Hedda Gabler, che ha debuttato nel 1891. Centotrentaquattro anni dopo, l’incredibile Nia DaCosta porta il dramma sul grande schermo con Tessa Thompson nel ruolo principale. Questo epico dramma romantico racconta la storia di una donna che, in una notte carica di emozioni, viene trascinata in una spirale di manipolazione, passione e tradimento.
Sia la sceneggiatura che la stessa Thompson, per non parlare dei costumi e della scenografia, saranno tra i contendenti da tenere d’occhio durante la stagione dei premi.


Hedda, la cui proiezione al TIFF è stata la sua prima mondiale, ha il potenziale per diventare uno dei migliori adattamenti teatrali per il grande schermo degli ultimi anni. Gli elementi ci sono tutti, da un regista fenomenale a un cast stellare, e sia la sceneggiatura che la stessa Thompson, per non parlare dei costumi e della scenografia, saranno contendenti da tenere d’occhio durante la stagione dei premi. L’Academy ama sicuramente i film in costume, e questo – basato su una delle opere teatrali più iconiche del XIX secolo, nientemeno – sarà molto probabilmente un successo.

“No Other Choice”

Lee Byung-hun in nessun'altra scelta

Chiunque abbia sentito il nome Park Chan-wook sa che è l’autore di alcuni dei migliori thriller del XXI secolo, da Oldboy a Decision to Leave. I suoi fan non vorranno perdersi le proiezioni al TIFF della sua ultima opera: No Other Choice, una commedia thriller su un uomo che, dopo essere stato disoccupato per molti anni, escogita un piano unico per assicurarsi un nuovo lavoro: eliminare la concorrenza. Il TIFF ha ospitato la prima nordamericana del film, ma era già stato proiettato al Festival Internazionale del Cinema di Venezia, dove ha riscosso un enorme successo. Con 24 recensioni, attualmente detiene una valutazione del 100% di approvazione da parte dei critici su Rotten Tomatoes. Scioccante, divertente, frizzante e complesso in tutti i modi in cui i fan di Park si aspettano, è garantito che sarà uno dei più grandi successi internazionali di questa stagione di premi. L’ultimo film di Park, Decision to Leave, è stato un tesoro di premi, anche se è stato sorprendentemente snobbato nella categoria Miglior Regista agli Oscar. Le cose sembrano andare alla grande per No Other Choice, che potrebbe essere il film più vivace del Toronto International Film Festival di quest’anno.

Fonte: Collider

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