La Mostra del Cinema di Venezia apre le sue porte e, a guidare le serate più attese della 82ª edizione, ci sarà Emanuela Fanelli. Attrice e autrice tra le più originali del panorama italiano, Fanelli condurrà la cerimonia inaugurale del 27 agosto e quella conclusiva del 6 settembre, quando verranno assegnati i Leoni e i premi ufficiali.

L’arrivo al Lido

Sbarcata oggi alla darsena dell’Hotel Excelsior, l’attrice romana ha subito conquistato i flash dei fotografi. In un elegante tailleur di jeans blu firmato Armani, Fanelli è stata accolta dal direttore Alberto Barbera, segno che l’attesa per il suo debutto sul palco della Sala Grande è già altissima.

Il suo monologo è tra i momenti più attesi di Venezia 82, e promette di unire ironia e solennità, fedeltà a se stessa e rispetto per la grande tradizione del festival.

«Non è il successo che mi definisce»

Con due David di Donatello consecutivi (Siccità nel 2023 e C’è ancora domani nel 2024) e una carriera in piena ascesa, Fanelli resta con i piedi ben piantati a terra:
«Ho fatto una lunga gavetta, ma ho imparato a ricordarmi che non è il mestiere né il successo che mi definisce. Anche quando facevo la maestra non ero da buttare come essere umano».

Un approccio che racconta bene la sua doppia natura: intensa e profonda sul set, irresistibilmente ironica nella vita e sul palco.

Dalla tv al cinema, fino al red carpet

Il grande pubblico l’ha amata in tv con Una pezza di Lundini e nelle serie Call My Agent – Italia e No Activity. Al cinema ha incantato in Siccità, ha emozionato in C’è ancora domani e ha confermato la sua versatilità in Un altro ferragosto di Paolo Virzì e Follemente di Paolo Genovese.

Oggi, però, è il Lido il palcoscenico che la attende. Venezia la consacra non solo come attrice, ma come volto di un’edizione che vuole unire glamour, autenticità e cultura cinematografica.

Una madrina diversa

Con la sua consueta ironia, Fanelli ha annunciato sui social: «Sarò io la conduttrice dell’82ª Mostra del Cinema di Venezia. Da quest’anno il ruolo non si chiamerà più ‘madrina’, forse perché, scegliendo me, temevano potessi approfittare del gancio per scrivere: disponibile anche per battesimi e cresime».

Un modo brillante per inaugurare un incarico che la proietta tra i volti simbolo di questa edizione, in equilibrio tra red carpet e autenticità personale.

La 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia sarà il suo palcoscenico. Emanuela Fanelli, con il suo stile inconfondibile, è pronta a raccontarla.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical

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