C’erano una volta due regine di Hollywood, inseparabili.

Una scriveva canzoni capaci di cambiare il mondo, l’altra recitava con ironia e bellezza in film che hanno fatto la storia recente. Taylor Swift e Blake Lively: amiche dal 2015, complici sul palco e nella vita. Taylor è persino madrina dei figli di Blake. Una sorellanza che sembrava indistruttibile.

Eppure, secondo quanto riportato da PEOPLE, oggi le due non si parlano più.

Il motivo? Una crepa nata nel cuore di Hollywood, tra tribunali e accuse legali legate al film It Ends With Us, dove il nome di Taylor sarebbe stato tirato in mezzo suo malgrado. Un gioco di potere che ha lasciato dietro di sé silenzi pesanti, più di mille parole.

“Ruin the Friendship”: la musica come specchio

Il destino, o forse il tempismo, ha voluto che proprio ora Taylor annunciasse il suo nuovo album, The Life of a Showgirl (in uscita il 3 ottobre 2025). Tra i titoli, uno in particolare brilla come un enigma: “Ruin the Friendship”. Coincidenza o confessione in musica? I fan non hanno dubbi: quella canzone sembra già il ritratto di un’amicizia spezzata.

Icone che si sfiorano

Taylor e Blake non sono solo due donne famose: sono diventate simboli di lealtà, di complicità, di quei legami che resistono a tutto. O almeno così credevamo. Ora il loro rapporto sospeso diventa materia da romanzo moderno: fatto di silenzi, ferite e canzoni che raccontano ciò che le parole non dicono.

Se davvero “Ruin the Friendship” fosse un addio, sarebbe l’addio più poetico che si possa immaginare: trasformare una rottura in arte, un dolore in melodia.

E chissà, forse tra le note Taylor e Blake ritroveranno il filo invisibile che le ha unite per un decennio. Perché certe amicizie, anche quando sembrano rovinate, restano scritte nel cuore.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical