Locarno78, Palmarès, Concorso Internazionale, Pardo d’Oro – Grand Prize of the Festival and City of Locarno, Tabi to Hibi (Two Seasons, Two Strangers) by Sho Miyake
Dopo undici giorni carichi di emozioni, preceduti da due giornate di proiezioni Prefestival, si è concluso oggi con il trionfo del film giapponese Tabi to Hibi, vincitore del Pardo d’Oro nel Concorso Internazionale, il 78esimo Locarno Film Festival, un’edizione caratterizzata da momenti memorabili e da incontri speciali destinati a lasciare il segno. 
Grazie a un programma di proiezioni diversificato e capace di valorizzare alcune delle voci più interessanti del cinema contemporaneo, il Locarno Film Festival ha messo in luce anche quest’anno la ricchezza e le infinite possibilità della settima arte: dal grande cinema popolare alle produzioni indipendenti, dagli audaci esperimenti d’avanguardia alla forza e alla grazia delle storie più classiche. Durante undici giorni, il Festival ha registrato una forte affluenza di pubblico, a conferma dell’entusiasmo e dell’energia che caratterizzano ogni edizione, con spettatori coinvolti in proiezioni, incontri e momenti di confronto che hanno animato le giornate e le serate di Locarno. Le sezioni parallele hanno ulteriormente consolidato il ruolo del Festival come punto di riferimento imprescindibile per il pubblico locale e internazionale, offrendo inoltre uno spazio di confronto, di scoperta e di ispirazione ad autori, professionisti e appassionati di cinema di tutto il mondo. 

La 78ª edizione del Locarno Film Festival ha premiato con il Pardo d’Oro Tabi to Hibi di Sho Miyake, il quarto film giapponese a conquistare il massimo riconoscimento nella storia del Festival. In precedenza, il premio principale del Festival era stato assegnato a The Rebirth (Ai no yokan) di Masahiro Kobayashi nel 2007, a This Transient Life (Mujō) di Akio Jissoji, uno dei quattro film premiati ex aequo nel 1970, e al classico Gate of Hell (Jigokumon) di Teinosuke Kinugasa nel 1954, anno in cui i tre principali premi sono stati conferiti dalla Giuria Internazionale della Critica. 

Il Premio Speciale della Giuria è andato a White Snail di Elsa Kremser e Levin Peter, mentre il Pardo per la migliore regia è stato aggiudicato ad Abbas Fahdel per Tales of the Wounded Land. I due Premi per la migliore interpretazione sono stati assegnati rispettivamente a Manuela Martellie Ana Marija Veselčićper Bog neće pomoći (God Will Not Help) di Hana Jušić, e a Marya Imbro e Mikhail Senkov per la loro performance in White Snail. Il Pardo d’Oro del Concorso Cineasti del Presente è stato invece conferito a Tóc, giấy và nước… (Hair, Paper, Water…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, a testimonianza della vitalità e della varietà del cinema presentato a Locarno78. 

Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival su Locarno78: «Un’edizione coronata da successi che vanno al di là di ogni aspettativa. La 78esima edizione del Festival ha celebrato il potere senza tempo del cinema e la sua capacità di riunire comunità diverse provenienti da tutto il mondo sotto il segno della pace. Siamo grati a tutti i registi che hanno scelto di condividere le loro opere con il pubblico del Festival. Questo ci ha permesso di realizzare un’edizione proiettata in avanti, con lo sguardo fermamente rivolto al futuro. Siamo certi che queste opere resisteranno alla prova del tempo e saranno fonte di ispirazione e di guida per i giovani talenti che hanno appena iniziato a immaginare i film che realizzeranno domani. Mettere in piedi un festival è come costruire un domani migliore. Un film alla volta». 
 
Il Festival nel 2025 

La Piazza Grande è stata il palcoscenico di momenti indimenticabili, condivisi da migliaia di spettatori. Tra i protagonisti di quest’anno: l’iconica attrice e sceneggiatrice britannica Emma Thompson, che davanti a una Piazza gremita di persone ha presentato il suo ultimo film, The Dead of Winter; Jackie Chan, superstar asiatica del cinema d’azione, che ha conquistato il pubblico con la sua inconfondibile energia e ironia; Willem Dafoe, giunto a Locarno per presentare il suo ultimo film The Birthday Party; la star franco-iraniana Golshifteh Farahani, il cui intenso discorso di apertura di fronte alla Piazza ha dato il via agli undici giorni del Festival; lo sceneggiatore e regista statunitense Alexander Payne; la costumista italiana quattro volte premio Oscar Milena Canonero; la star asiatico-americana Lucy Liu, che in Piazza Grande ha presentato il nuovo Rosemead; e molti altri ancora. 

Con 224 film, 101 prime mondiali e oltre 300 proiezioni, le sale di Locarno hanno offerto una vetrina d’eccezione per il meglio del cinema mondiale. Attraverso il Concorso Internazionale, il Concorso Cineasti del Presente, i Fuori Concorso, i Pardi di Domani e non solo, il Festival ha messo in dialogo un’ampia varietà di opere, esprimendo la vitalità e la diversità del cinema svizzero e internazionale e dando vita a un programma tanto ricco quanto stimolante. In parallelo, la Retrospettiva di Locarno78 Great Expectations: British Postwar Cinema (1945–1960) e la sezione Histoire(s) du Cinéma hanno ripercorso alcune delle pagine più interessanti – e meno conosciute – della storia del cinema. 

Il Palmarès 

L’elenco completo dei premi è disponibile qui in formato PDF. 
Le immagini dei vincitori sono disponibili qui
 
Concorso Internazionale 
Pardo d’Oro – Grand Premio del Festival e della città di Locarno 
a TABI TO HIBI (TWO SEASONS, TWO STRANGERS) di Sho Miyake, Giappone 
 
Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone 
a WHITE SNAIL di Elsa Kremser and Levin Peter, Austria/Germania 
 
Pardo per la Migliore regia – Città e Regione di Locarno 
a Abbas Fahdel per TALES OF THE WOUNDED LAND, Libano 
 
Pardo per la migliore interpretazione 
a Manuela Martelli e Ana Marija Veselčić per BOG NEĆE POMOĆI (GOD WILL NOT HELP) di Hana Jušić, Croazia/Italia/Romania/Grecia/Francia/Slovenia 

Pardo per la migliore interpretazione 
a Marya Imbro e Mikhail Senkov per WHITE SNAIL di Elsa Kremser and Levin Peter, Austria/Germania 

Menzione Speciale 
DRY LEAF di Alexandre Koberidze, Germania/Georgia 
 
Concorso Cineasti del Presente 
Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente 
a TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…) di Nicolas Graux and Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam 

Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno 
a Cecilia Kang per HIJO MAYOR, Argentina/Francia   

Premio Speciale della Giuria CINÉ+ 
a GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia 

Pardo per la migliore interpretazione 
a Aurora Quattrocchi per GIOIA MIA (SWEETHEART) di Margherita Spampinato, Italia 

Pardo per la migliore interpretazione 
a Levan Gelbakhiani per DON’T LET THE SUN di Jacqueline Zünd, Svizzera/Italia 
 
Pardi di Domani 
Concorso Corti d’Autore 
Pardino d’Oro WePresent by WeTransfer per il miglior cortometraggio d’autore 
a A VERY STRAIGHT NECK di Neo Sora, Giappone/Cina 
 
Concorso Internazionale 
Pardino d’Oro Arts3 Foundation per il miglior cortometraggio internazionale 
a HYENA di Altay Ulan Yang, Stati Uniti 

Pardino d’Argento Arts3 Foundation per il Concorso Internazionale 
a STILL PLAYING di Mohamed Mesbah, Francia 

Premio per la migliore regia Pardi di Domani – BONALUMI Engineering 
a PRIMERA ENSEÑANZA (PRIMARY EDUCATION) di Aria Sánchez e Marina Meira, Cuba/Spagna/Brasile 

Premio Medien Patent Verwaltung AG 
a FORCE TIMES DISPLACEMENT di Angel WU, Taiwan 
 
Concorso Nazionale 
Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio svizzero 
a O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera 

Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Nazionale 
a TUSEN TONER di Francesco Poloni, Svizzera 

Premio per la migliore speranza svizzera 
a L’AVANT – POSTE 21 di Camille Surdez, Svizzera 

Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards 
a O RIO DE JANEIRO CONTINUA LINDO (RIO REMAINS BEAUTIFUL) di Felipe Casanova, Belgio/Brasile/Svizzera 
 
Opera Prima 
Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima) 
a BLUE HERON di Sophy Romvari, Canada/Ungheria 
 
Pardo Verde 
Pardo Verde 
a MARE’S NEST di Ben Rivers, Regno Unito/Francia/Canada 

Menzioni Speciali  
TÓC, GIẤY VÀ NƯỚC… (HAIR, PAPER, WATER…) di Nicolas Graux e Trương Minh Quý, Belgio/Francia/Vietnam  
UNE FENÊTRE PLEIN SUD (A SOUTH FACING WINDOW) di Lkhagvadulam Purev-Ochir, Francia/Mongolia 
 
 
La 79esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 5 al 15 agosto 2026.

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