A Giffoni è arrivata una ventata di magia blu: alla 55esima edizione del festival, è scoppiata la Puffi-Mania. Le creaturine più amate di sempre hanno fatto il loro ingresso trionfale in Sala Truffaut con un evento speciale dedicato all’anteprima de I Puffi – Il Film, in arrivo al cinema dal 27 agosto.

A rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente ci ha pensato Luca Laurenti, doppiatore dei due villain del film: il classico e goffo Gargamella e la new entry Razzamella, sua diabolica sorella. Al suo fianco – almeno nella versione italiana – l’immancabile Paolo Bonolis, voce di Grande Puffo. Una coppia affiatata anche fuori dal microfono, come Laurenti ha raccontato con la sua consueta ironia:

“Siamo una coppia aperta: vedo più Paolo che mia moglie, ma facciamo vacanze separate. Insieme ci divertiamo come due amici al bar, tutto ci viene spontaneo”.

La sala si è tinta di blu: gadget, photocall con i personaggi del film e l’entusiasmo incontenibile dei giffoner hanno reso l’evento uno dei più amati del festival.

“È importante tenersi stretto il bambino che c’è in noi e non perdere mai la dimensione del gioco”, ha detto Laurenti alla stampa, spiegando anche il valore simbolico della storia, che mette in scena il dualismo tra bene e male:

“Gargamella è un ingenuo, un tontolone senza cattiveria. Razzamella, invece, è davvero malvagia e lo porta sulla cattiva strada”.

Diretto da Chris Miller, I Puffi – Il Film promette un mix irresistibile di avventura, risate ed emozione. Un family movie che parla ai più piccoli, ma strizza l’occhio anche agli adulti cresciuti con il cartone, invitando a riflettere sulle mille sfumature che abitano dentro ognuno di noi.

Prima della proiezione, il palco ha accolto anche Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia, che ha presentato la campagna Act Now, nata in collaborazione con le Nazioni Unite e i Puffi per difendere i diritti dell’infanzia e promuovere l’ascolto dei più giovani. Con lui, i volontari di YOUNICEF Campania e i bambini della parrocchia di Santa Maria La Nova di Aversa, accompagnati da Don Domenico Pezzella.

E per chi si chiedesse quanto amore serva per portare la magia a Giffoni, basti sapere che Luca Laurenti ha percorso oltre tre ore e mezza in moto da Roma, solo per essere lì:

“Ma ne valeva la pena. Mi piace Giffoni, e mi piacciono i bambini”.