È uno degli eventi cinematografici più attesi dell’anno: “Beetlejuice Beetlejuice”, il nuovo film diretto da Tim Burton, arriva in prima TV lunedì 16 giugno alle 21:15 su Sky Cinema Uno, disponibile anche in streaming su NOW e on demand in 4K.

Presentato Fuori Concorso alla 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il film rappresenta l’atteso sequel del cult del 1988. A più di trent’anni di distanza, lo “spirito bio-esorcista” più irriverente della storia del cinema torna a infestare schermo e coscienze con il suo inconfondibile humour nero.

SINOSSI

Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River. Ancora ossessionata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta quando la sua ribelle figlia adolescente, Astrid, scopre in soffitta il misterioso modello della città e il portale per l’Aldilà viene accidentalmente aperto. Con problemi in agguato in entrambi i mondi, è solo questione di tempo prima che qualcuno dica il nome di Beetlejuice tre volte e il dispettoso demone torni a scatenare la sua personalissima versione del caos.

Nel cast ritroviamo Michael Keaton, ancora una volta nei panni dell’iconico Beetlejuice, accanto a Winona Ryder (Lydia Deetz) e Catherine O’Hara (Delia). A loro si affianca una nuova generazione di interpreti: Jenna Ortega, che interpreta Astrid, la figlia adolescente di Lydia; Justin Theroux, Monica Bellucci e Willem Dafoe, per un ensemble capace di unire passato e presente in perfetto stile burtoniano.

Il film, prodotto da Warner Bros. Pictures in collaborazione con Domain Entertainment, Plan B Entertainment, Marc Toberoff e Tommy Harper, racconta di un nuovo ritorno della famiglia Deetz a Winter River, in seguito a una tragedia familiare. Quando Astrid scopre in soffitta il modello in miniatura della città e riapre per errore il portale per l’Aldilà, gli eventi prendono una piega surreale. Basta pronunciare tre volte il nome proibito per risvegliare l’entità caotica di Beetlejuice, pronto a scatenare nuovamente la sua visione sovversiva del mondo.

Tra atmosfere gotiche, invenzioni visive e un’ironia dissacrante, “Beetlejuice Beetlejuice” è molto più di un sequel: è un viaggio tra i vivi e i morti, tra ricordi, lasciti e legami familiari che sfidano il tempo — e le dimensioni.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical