Molte persone potrebbero avere paura dei clown, ma ci vuole un personaggio davvero speciale per affascinare gli appassionati dell’horror e renderli più curiosi riguardo a questa figura.

La storia oscura di Pennywise, il clown danzante, ci dice che in realtà non è un vero clown e che sicuramente non è un semplice mortale; in realtà, è un alieno malvagio che ha assunto le sembianze e le caratteristiche che rappresentano le paure della persona di cui sta cercando di consumare l’energia. In alcune versioni, non è un essere alieno, ma cosmico, fatto di energia che nessun essere umano può vedere con i propri occhi. È molto potente, ma la vera amicizia e il coraggio di un gruppo di bambini vittime di bullismo sono sufficienti per sconfiggerlo ed espellerlo dalla loro dimensione.


Inquietante e spaventoso al punto da terrorizzare persino i bambini attori che hanno lavorato alla miniserie “It”. Ma c’è molto di più di quanto sembri quando si tratta di Pennywise. Da dove viene? Cosa ha di così speciale? E cosa ha contro i bambini, comunque? Ecco un compendio di tutto ciò che c’è da sapere sul piccolo clown malvagio, spiritoso e tenace.


Secondo il romanzo di Stephen King “It”, Pennywise il clown danzante è un alieno proveniente dal vuoto che circonda l’universo. È spietato, crudele e indifferente nella sua ricerca di nutrirsi dell’energia e della carne di qualsiasi pianeta abbia la sfortuna di ospitarlo. Esiste fin dalla preistoria, nutrendosi dell’energia delle tribù native americane quando queste arrivarono per la prima volta nella zona. Una volta che la terra che diventerà Derry, nel Maine, diventa più popolata, Pennywise inizia un ciclo alimentare. L’entità va in letargo per trent’anni, poi si risveglia e si nutre per un anno intero prima di tornare allo stato di incoscienza.

Poiché l’energia viene spesso offerta in grandi dosi di paura, Pennywise ha capito che il modo migliore per ottenere ciò che vuole è uccidere i bambini, le cui paure sono facili da capire, manipolare e accertare. Ciò significa che deve assumere la forma di ciò che questi bambini temono di più, il che richiede un talento speciale che solo un alieno come lui può offrire. Sebbene i bambini non lo vedano mai senza il suo costume da clown, apparentemente nella sua forma più pura è un tipo di energia dolorosa che non può essere vista ad occhio nudo senza perdere la sanità mentale: i deadlights. Entrambi gli adattamenti cinematografici di “It” seguono generalmente questa interpretazione del personaggio, con la forma finale della creatura che è un grande ragno appoggiato su una covata di uova nella miniserie e nel libro “It”.


In primo luogo, Pennywise è una creatura mutaforma che può assumere la forma delle paure più grandi delle sue vittime. Che si tratti di un clown malvagio, di una persona che le maltratta e le bullizza o di un fenomeno terrificante, Pennywise diventa quella creatura. Quando il bambino è distratto, indebolito e sotto shock, Pennywise attacca. Nella versione televisiva di “It” è implicito che Pennywise mangia letteralmente le sue vittime, cosa che è rappresentata in modo molto più esplicito nel film del 2017 e nel libro di Stephen King.

Pennywise è anche un maestro della manipolazione psicologica. Se qualcuno è mentalmente più debole del clown, allora lui può cambiare la realtà per adattarla alle sue paure e alle sue convinzioni, costringendolo a fare esattamente ciò che vuole. Questo finisce per lasciare il clown al comando del destino delle sue vittime e, alla fine, porta tipicamente alla loro morte. Può anche apparire ovunque si trovino le sue vittime, piegando lo spazio e il tempo per tormentarli. Quando si dice essere dediti al male! Fortunatamente, Pennywise ha dei punti deboli, principalmente il coraggio e la forza d’animo dei suoi avversari, oltre alla loro immaginazione. È proprio questo che il Club dei Perdenti usa per sconfiggerlo e che alla fine salva loro la vita.

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