C’è qualcosa di magico quando un festival nasce da un’idea semplice e cresce tra le mani di chi crede nella forza delle immagini e dei sogni condivisi. È accaduto a San Valentino Torio, ed è accaduto di nuovo, sotto il cielo di Cannes, dove è stata annunciata la terza edizione dell’Outdoor Film Festival, in programma dal 3 al 6 luglio 2025.

Quest’anno, il piccolo grande festival diretto da Giuliano Squitieri si prepara ad accogliere tre volti internazionali, capaci di parlare a generazioni diverse e a mondi immaginari che ci portiamo dentro.

Asa Butterfield, che abbiamo conosciuto ne Il bambino con il pigiama a righe e amato nella serie Sex Education, sarà protagonista dell’ultima giornata, il 6 luglio, per un incontro con la giuria dei giovani. A lui sarà assegnato il Taurus Award, simbolo di talento e visione.

Il 4 luglio sarà invece la volta di Tyler Posey, star di Teen Wolf, pronto a raccontarsi al pubblico con la leggerezza e l’intensità di chi ha saputo crescere sotto i riflettori senza perdere la propria voce.

Il 5 luglio, il festival cambierà lente, e si metterà a fuoco la bellezza invisibile delle immagini con una masterclass gratuita tenuta da Fabian Wagner, direttore della fotografia di cult come Game of Thrones e Sherlock. Il suo incontro sarà dedicato al viaggio “dal foglio allo schermo”, per chi sogna di illuminare storie attraverso l’occhio della cinepresa.

Anche quest’anno il festival conferma il suo spirito partecipato e giovane: oltre 400 le opere iscritte, giudicate da due giurie tecniche e dalla giuria dei giovani, vero cuore pulsante della manifestazione. Tra i nomi in giuria: Cedric Succivalli, Giorgia Farina, Daria D’Antonio, Roberta Torre e Valentina De Amicis.

«Essere a Cannes è un traguardo» – ha detto Giuliano Squitieri – «ma il nostro obiettivo resta mettere i giovani al centro del festival».

Un messaggio che si intreccia con le parole del sindaco Michele Strianese, che ha definito l’evento “un’iniziativa che unisce cultura, promozione e identità territoriale per la città degli innamorati”.

E forse è proprio questo il segreto dell’Outdoor Film Festival: unire la meraviglia del cinema all’amore per un luogo, per le persone e per il futuro. Sotto le stelle, tra le storie.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical