Alcuni cardinali e ecclesiastici hanno descritto il film come “notevolmente accurato” e “un utile strumento di ricerca”.
Secondo quanto riferito, i cardinali reali si sono rivolti a Conclave per ricevere indicazioni prima di esprimere il proprio voto per il successore di Papa Francesco.
Papa Francesco, ex capo della Chiesa cattolica, è deceduto il 21 aprile all’età di 88 anni. La causa ufficiale della morte è stata un ictus cerebrale, seguito da un “collasso cardiocircolatorio irreversibile”, secondo una dichiarazione della Chiesa.
Le votazioni per il successore di Papa Francesco sono attualmente in corso, con il primo turno di votazioni che si è svolto ieri (7 maggio). I cardinali coinvolti non sono riusciti a raggiungere un consenso, il che significa che il processo elettorale continuerà fino a quando non sarà scelto all’unanimità un Papa.
Secondo un articolo di Politico, diversi cardinali e ecclesiastici hanno guardato Conclave, il film di successo del 2024, prima della sessione di voto, e uno di loro ha dichiarato alla testata che il film è considerato “notevolmente accurato” e quindi uno “strumento di ricerca utile”. Secondo Politico, alcuni cardinali hanno persino visto il film al cinema.
Dopo un periodo di lutto, ha inizio il processo di elezione del nuovo Papa attraverso un conclave papale. È qui che si riunisce in segreto il Collegio dei Cardinali. I cardinali provenienti da tutto il mondo partecipano a un processo di votazione che porta alla consacrazione del nuovo Papa, nella convinzione che i votanti siano guidati dallo Spirito Santo.
Il processo è stato oggetto del film “Conclave”, uscito nelle sale cinematografiche britanniche lo scorso novembre. Ralph Fiennes interpreta il decano del collegio, che organizza le votazioni e scopre gli scandali che coinvolgono i candidati. Il film è stato candidato a otto Premi Oscar, vincendo quello per la migliore sceneggiatura non originale. Gli esperti di religione hanno lodato l’accuratezza del film, che drammatizza la selezione di un nuovo Papa, proprio mentre il processo sta per iniziare dopo la morte di Papa Francesco.
Dopo la sua morte, lo streaming di Conclave è aumentato del 283% quando la notizia della scomparsa di Papa Francesco si è diffusa in tutto il mondo, secondo Luminate (via Variety), che monitora il numero di spettatori dei contenuti in streaming. Il film ha generato circa 1,8 milioni di minuti di visualizzazione il giorno prima (20 aprile) della morte di Papa Francesco e alla fine del 21 aprile quel numero aveva raggiunto i 6,9 milioni di minuti di visualizzazione.
In una recensione a quattro stelle di Conclave, James Mottram ha scritto per NME: “Sebbene Conclave non sia una critica dura di un’istituzione che in questo secolo è stata tormentata da scandali, tra cui l’insabbiamento di abusi sessuali da parte di sacerdoti, riconosce che la Chiesa ha molto da fare per modernizzarsi. Il risultato è un film che funziona sia come thriller ben costruito che come riflessione sul ruolo della Chiesa nella società odierna. Più robusto di film simili come The Two Popes (2019) e We Have a Pope (2011), Conclave è un perfetto film per riscaldarsi durante l’inverno”.
Dopo la morte del Papa, numerose celebrità hanno espresso il loro cordoglio, tra cui Russell Crowe e Whoopi Goldberg. Francesco, diventato papa nel 2013 dopo le dimissioni del suo predecessore Benedetto XVI, era considerato il papa più progressista fino ad oggi e aveva fan tra diversi artisti di alto profilo, come Martin Scorsese, Katy Perry, Orlando Bloom, Bono, Leonardo DiCaprio e Angelina Jolie, che hanno partecipato alle udienze papali con lui nel corso degli anni.
