Dopo mesi di voci insistenti, leak dubbi e speculazioni che hanno infiammato i social media, è arrivata la conferma che i fan del Marvel Cinematic Universe stavano aspettando.
Il primo teaser trailer di Avengers: Doomsday, proiettato strategicamente prima delle anteprime di Avatar: Fire and Ash di James Cameron, ha ufficializzato il ritorno di Chris Evans nei panni di Steve Rogers. Ma la notizia non finisce qui: l’iconico Captain America non tornerà da solo. Il breve ma denso teaser diretto dai Russo Brothers mostra Evans arrivare in moto davanti a una casa che i fan di Avengers: Endgame riconosceranno immediatamente. È la stessa abitazione dove Steve Rogers aveva scelto di vivere la sua vita con Peggy Carter, chiudendo il cerchio della sua storia personale. Le immagini successive rivelano Steve che tiene in mano la sua vecchia uniforme da Captain America, un momento carico di nostalgia e significato. Ma è la scena seguente a sconvolgere le aspettative: il super soldato tiene tra le braccia un bambino, suo figlio.
La chiusura del teaser non lascia spazio a dubbi: “Steve Rogers tornerà per Avengers: Doomsday“, seguita da un conto alla rovescia che scandisce i giorni fino all’uscita del film, prevista per il 18 dicembre 2026. La scelta di specificare il nome “Steve Rogers” piuttosto che “Captain America” non è casuale e solleva interrogativi affascinanti sul ruolo che il personaggio interpreterà nella nuova saga multiversale.
La questione più intrigante riguarda il rapporto tra il Captain America di Evans e l’attuale portatore dello scudo, Sam Wilson interpretato da Anthony Mackie. Il passaggio di testimone avvenuto in Endgame aveva segnato un momento cruciale per l’MCU, con Wilson che ereditava non solo lo scudo iconico ma anche il peso simbolico del mantello. La specificità nel riferirsi a “Steve Rogers” nel teaser suggerisce che l’universo cinematografico Marvel potrebbe essere abbastanza vasto da ospitare entrambi i Captain America senza che l’uno sminuisca l’altro.
Il ritorno di Evans si inserisce in un mosaico narrativo di proporzioni senza precedenti. L’attore va ad aggiungersi a un ensemble stellare che fa impallidire persino le formazioni più ambiziose viste finora nell’MCU. Accanto a lui ci saranno Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Danny Ramirez, Sebastian Stan, Paul Rudd, Tom Hiddleston, Letitia Wright, Winston Duke, Simu Liu, Pedro Pascal, Vanessa Kirby, Joseph Quinn, Ebon Moss-Bachrach, Florence Pugh, David Harbour, Wyatt Russell, Hannah John-Kamen, Lewis Pullman, Patrick Stewart, Ian McKellen, Kelsey Grammer, Alan Cumming, James Marsden, Channing Tatum e Rebecca Romijn.
I Russo Brothers, che hanno già dimostrato la loro maestria nel gestire cast corali con Infinity War ed Endgame, si trovano di fronte alla sfida di orchestrare una sinfonia narrativa ancora più complessa. La presenza di attori provenienti dalla saga degli X-Men come Patrick Stewart, Ian McKellen e Kelsey Grammer conferma che Avengers: Doomsday abbraccerà pienamente le possibilità offerte dal multiverso, tessendo insieme fili narrativi che attraversano decenni di cinema supereroistico.
La strategia di marketing adottata dalla Marvel Studios è particolarmente astuta. Proiettare il teaser esclusivamente nelle sale cinematografiche, abbinandolo a uno degli eventi più attesi dell’anno come il nuovo capitolo di Avatar, rappresenta un ritorno alle dinamiche pre-digitali dell’hype cinematografico. È un modo per riportare l’esperienza del cinema al centro dell’attenzione, trasformando la sala in un luogo di rivelazioni esclusive. Secondo quanto riportato, ulteriori teaser seguiranno nelle prossime settimane, sempre legati alle proiezioni di Avatar, creando un percorso graduale di scoperte che alimenterà la conversazione online per mesi.
La decisione di far tornare Steve Rogers apre scenari narrativi ricchi di potenziale drammatico. Dopo aver vissuto la vita che aveva sempre desiderato con Peggy Carter, ora padre, quale minaccia potrebbe essere così devastante da costringerlo a tornare in azione? La presenza del figlio nel teaser non è un dettaglio accessorio ma un elemento che ridefinisce completamente la posta in gioco per il personaggio. Non si tratta più solo di salvare il mondo, ma di proteggere un futuro personale che Steve ha costruito con fatica dopo decenni di sacrifici.
Il countdown verso il 18 dicembre 2026 è ufficialmente iniziato. Con Avengers: Doomsday, i Russo Brothers si preparano a chiudere la Multiverse Saga con un’opera che promette di ridefinire i confini del genere supereroistico. E al centro di questa tempesta narrativa ci sarà ancora una volta Steve Rogers, l’uomo fuori dal tempo che ha definito un’era del cinema, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua leggenda.