Ci sono momenti nella vita di una serie televisiva in cui tutto cambia. Emily in Paris ha appena attraversato uno di questi.
Dopo quattro stagioni di paillettes parigine, croissant e triangoli amorosi che hanno fatto discutere mezzo mondo, Emily Cooper ha fatto le valigie e si è trasferita a Roma. Non per una vacanza romantica in Vespa, ma per restarci. E se pensavate di aver visto tutto, preparatevi: la stagione 5 promette di ribaltare ogni aspettativa, specialmente per chi ama Mindy.
Ashley Park, l’attrice che da cinque anni interpreta la migliore amica di Emily, ha deciso di parlare. Non con spoiler diretti, ma con quel tipo di anticipazioni che accendono la curiosità come una miccia. In un’intervista esclusiva rilasciata mentre Netflix svelava il trailer ufficiale della nuova stagione, Park ha ammesso una cosa: nemmeno lei si aspettava la piega che avrebbe preso la storia del suo personaggio. E quando un’attrice che vive quel mondo da mesi dice di essere rimasta sorpresa, significa che qualcosa di grosso sta per accadere.
La bomba è già esplosa nel trailer. Mindy torna a Parigi, ma non da sola emotivamente: le immagini mostrano momenti decisamente intimi con Alfie, interpretato da Lucien Laviscount. Sì, l’ex fidanzato britannico di Emily. Quella stessa persona che sembrava destinata a restare una parentesi chiusa. Park ha confermato che il legame tra i due personaggi è reale, ma ha anche scherzato sul fatto che sul set lei e Laviscount ridevano spesso proprio perché, pur essendo amici nella vita reale, non avevano mai girato una scena insieme. Ora le cose sono cambiate, e il risultato sembra essere uno dei twist più inaspettati della serie.
Ma Emily in Paris non sarebbe tale senza i suoi scenari da cartolina. Dopo aver conquistato Roma con passeggiate nel quartiere ebraico, giri in Vespa davanti al Colosseo, lanci di monetine alla Fontana di Trevi e albe romantiche dal Gianicolo, la serie si prepara a esplorare altri angoli d’Italia. Park ha accennato a riprese a Venezia durate due settimane, un’esperienza che ha descritto come surreale. Girare in una città sull’acqua, tra calli strette e ponti sospesi, ha aggiunto un’altra dimensione visiva a una serie già nota per la sua estetica da sogno.
Il creatore Darren Star e l’attrice Philippine Leroy-Beaulieu, che interpreta l’iconica Sylvie, hanno parlato della nuova stagione sottolineando come il trasferimento di Emily a Roma non sia solo un cambio di location, ma un vero e proprio spostamento narrativo. La protagonista non è più la ragazza americana spaesata che cerca di sopravvivere a Parigi. Ora gestisce una nuova sede di Savoir nella Città Eterna, e questo significa nuove dinamiche, nuove sfide, e soprattutto nuove occasioni per creare caos colorato ovunque vada.
Ashley Park ha descritto la quinta stagione come un’esperienza in cui ha avuto la sensazione di recitare in otto generi diversi all’interno dello stesso show. Dramma, commedia, romance, momenti musicali: Mindy attraversa tutto, e l’attrice sembra entusiasta di ogni singola sfumatura. Ha anche confessato che, rivedendo le prime foto ufficiali della stagione, si è ritrovata a ricordare scene che aveva quasi dimenticato, segno di quanto sia stato intenso e vario il lavoro sul set.
Ma torniamo a Roma, perché la città non è solo uno sfondo. È un personaggio. Emily ha già assaggiato la carbonara autentica, si è persa tra i vicoli di Trastevere, ha ammirato le opere di Villa Borghese e ha vissuto il lusso dell’Hotel Eden. Eppure, l’Italia è troppo vasta, troppo stratificata, troppo cinematografica per fermarsi qui. I fan sognano già di vedere Emily esplorare Monti, il quartiere hipster romano pieno di boutique vintage e caffè indipendenti, perfetto per il suo guardaroba esagerato. Oppure Via Margutta, la strada degli artisti resa immortale da Vacanze romane, dove un incontro romantico con un ceramista tormentato sarebbe praticamente inevitabile.
E poi c’è il Colosseo, che merita molto più di un passaggio in Vespa. Una scena drammatica tra le rovine dell’antica Roma, magari con Mindy che canta in sottofondo e Sylvie che si chiede perché ha accettato di trasferirsi in Italia, sarebbe perfetta. Senza dimenticare luoghi come il buco della serratura dell’Aventino, che inquadra perfettamente la cupola di San Pietro e che Emily trasformerebbe sicuramente in una metafora sul destino. O Testaccio, dove potrebbe finalmente scoprire cosa significa mangiare la vera cucina romana, lontano dai ristoranti turistici.
La serie ha sempre avuto un rapporto complesso con la realtà. Emily Cooper non parla bene francese, commette gaffe culturali a ogni puntata, veste come se ogni giorno fosse una sfilata di moda, eppure funziona. Il suo caos è contagioso, la sua capacità di trasformare disastri in opportunità è quasi superumana. E ora che è in Italia, con Marcello al suo fianco e Gabriel che la osserva da lontano con il cuore spezzato, le possibilità narrative sembrano infinite.
Ashley Park ha anche parlato del suo legame personale con la serie, che ha definito un’esperienza che le ha cambiato la vita. Grazie a Netflix e alla portata globale dello show, ha avuto conversazioni con persone in ogni angolo del mondo. Ha visto come una serie apparentemente leggera possa diventare un fenomeno culturale, capace di influenzare il turismo, la moda, persino il modo in cui le persone sognano le proprie vite. E ora, con una partnership con Planet Oat per celebrare il lancio di una crema al gusto cioccolato bianco e lampone ispirata proprio alla serie, Park unisce il suo amore per il caffè, per i sapori europei e per un progetto che continua a sorprenderla.
La quinta stagione di Emily in Paris debutterà su Netflix il 18 dicembre, proprio in tempo per le festività. Un regalo per i fan che hanno seguito Emily attraverso amori complicati, amicizie indissolubili, outfit discutibili e momenti di pura bellezza visiva. Questa volta, però, la posta in gioco sembra più alta. Non si tratta solo di vedere dove andrà Emily, ma di capire chi diventerà. Perché Roma, si sa, ha un modo tutto suo di cambiare le persone. E se c’è una cosa certa, è che Emily Cooper non passerà inosservata.