L’AFI ha svelato i vincitori degli AFI Awards 2025, e la lista è una vera festa per chi ama cinema e serie TV.
Dieci film e dieci titoli televisivi che, secondo l’American Film Institute, rappresentano il meglio di quest’anno: storie che hanno lasciato il segno, immagini potenti, mondi in cui perdersi.
FILM DELL’ANNO AFI
AVATAR: FIRE AND ASH
BUGONIA
FRANKENSTEIN
HAMNET
JAY KELLY
MARTY SUPREME
ONE BATTLE AFTER ANOTHER
SINNERS
TRAIN DREAMS
WICKED: FOR GOOD
PROGRAMMI TELEVISIVI DELL’ANNO AFI
ADOLESCENCE
ANDOR
DEATH BY LIGHTNING
THE DIPLOMAT
THE LOWDOWN
THE PITT
PLUR1BUS
SEVERANCE
LO STUDIO
TASK
PREMIO SPECIALE AFI
IT WAS JUST AN ACCIDENT
“Da più di venticinque anni gli AFI Awards celebrano una comunità che non ha bisogno di competere per brillare”, ha ricordato Bob Gazzale, Presidente e CEO dell’AFI. “Il nostro onore è riconoscere questi gruppi creativi come un unico grande mosaico di arte e resilienza.”
I premiati festeggeranno insieme il 9 gennaio 2026, durante il classico pranzo privato al Four Seasons di Los Angeles: un evento molto amato a Hollywood perché mantiene un’atmosfera intima, calda, lontana dalle luci dei red carpet ma vicina alla vera essenza della creatività.
A dissetare tutti ci penserà ancora una volta FIJI Water, sponsor ufficiale dell’appuntamento, con le iconiche bottiglie Earth’s Finest realizzate al 100% in rPET.
Gli AFI Awards non premiano un singolo nome, ma l’intero gruppo dietro a ogni opera: registi, sceneggiatori, attori, tecnici, chi sta davanti e chi sta dietro la macchina da presa. È l’unico riconoscimento nazionale che celebra davvero il lavoro corale, quello che porta una storia sullo schermo e la trasforma in qualcosa che resta.
Le giurie di quest’anno – una per il cinema e una per la TV – erano composte da artisti come Lily Gladstone, Lauren LeFranc, Patton Oswalt e Thomas Schlamme; studiosi e critici di università prestigiose e testate importanti; membri del Consiglio AFI. A guidarle, Jeanine Basinger e Richard Frank, figure storiche dell’istituto.
I vincitori del 2025 entrano così in una lunga tradizione di opere che hanno definito la cultura americana e continuano a raccontare, a modo loro, chi siamo e in che mondo viviamo.