La nona puntata di Ballando con le stelle, andata in onda il 22 novembre 2025 su Rai1, ha regalato al pubblico una serata di emozioni contrastanti: la consacrazione definitiva di una coppia ormai perfettamente sincronizzata e l’addio doloroso di un’attrice che ha portato in pista tutta la sua grazia.
Milly Carlucci ha orchestrato ancora una volta uno spettacolo ricco di colpi di scena, con la giuria storica formata da Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Carolyn Smith, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto a decretare verdetti che hanno fatto discutere.
La serata si è aperta con l’energia contagiosa di Massimiliano Rosolino, nuovo assistente alla Sala delle Stelle che ha preso il posto di Paolo Belli, ora impegnato come concorrente al fianco di Anastasia Kuzmina. Una metamorfosi che ha dato una ventata di freschezza al programma, mentre la ballerina per una notte Giulia Vecchio ha incantato il pubblico con la sua interpretazione.
Ma è stato il momento clou della serata a catturare davvero l’attenzione: Barbara D’Urso e Pasquale La Rocca hanno conquistato la vittoria della nona puntata con una performance che è stata molto più di una semplice esibizione. Sulle note di “On an evening in Roma/New York New York”, la coppia ha dato vita a uno slowfox che ha trasformato la pista in un palcoscenico cinematografico, dove eleganza e divertimento si sono fusi in un equilibrio perfetto.
La sinergia tra Barbara e Pasquale ha raggiunto livelli straordinari. Ogni movimento, ogni sguardo, ogni passo racconta di ore di prove, di complicità costruita giorno dopo giorno, di una fiducia reciproca che trasforma la danza in narrazione pura. Non è un caso che giuria e televoto congiunti abbiano decretato il loro trionfo: quando la tecnica si sposa con l’emozione autentica, il risultato è uno spettacolo nello spettacolo.
Sul fronte opposto della classifica, il destino ha riservato un epilogo amaro per Nancy Brilli e Filippo Zara. La coppia si è trovata al ballottaggio contro Rosa Chemical e Erica Martinelli, e il verdetto del televoto è stato netto: il 67% del pubblico ha scelto di salvare Rosa Chemical, decretando l’eliminazione dell’attrice. Un addio che lascia l’amaro in bocca, considerando la grazia e la professionalità che Nancy Brilli ha portato in pista settimana dopo settimana.
La classifica di puntata, calcolata sui voti della giuria e del tesoretto senza includere ancora il televoto popolare, ha visto ai vertici Filippo Magnini con Alessandra Tripoli, premiati con 25 punti di tesoretto e 10 punti dalla prova speciale. Una performance atletica e tecnicamente impeccabile che ha confermato la crescita costante dell’ex nuotatore nel mondo della danza.
Paolo Belli e Anastasia Kuzmina hanno conquistato 30 punti dalla prova speciale, dimostrando che il passaggio da direttore d’orchestra a concorrente non ha scalfito minimamente la sua presenza scenica. Barbara D’Urso e Pasquale La Rocca hanno ottenuto 20 punti dalla prova speciale, seguiti da Andrea Delogu con Nikita Perotti e Martina Colombari con Luca Favilla, entrambe le coppie in costante crescita.
Fabio Fognini e Giada Lini hanno ricevuto un tesoretto da 25 punti che li ha aiutati a consolidare la loro posizione, mentre Rosa Chemical ed Erica Martinelli, nonostante la salvezza al televoto, si trovavano nelle posizioni più basse della classifica tecnica insieme alla coppia poi eliminata di Nancy Brilli e Filippo Zara.
La nona puntata ha confermato una verità fondamentale di Ballando con le stelle: il talento tecnico da solo non basta. Serve quella scintilla emotiva, quella capacità di raccontare storie attraverso il corpo che trasforma i passi in poesia. Barbara D’Urso lo ha capito perfettamente, costruendo settimana dopo settimana un percorso di crescita che ora la vede tra le favorite per la vittoria finale.
Il programma prosegue la sua corsa verso la finalissima, con coppie sempre più affiatate e performance che alzano costantemente l’asticella della qualità. Il pubblico ha dimostrato ancora una volta di saper riconoscere l’autenticità, premiando chi mette il cuore oltre alla tecnica, e punendo chi non riesce a creare quella connessione magica che fa la differenza tra una buona esibizione e un momento indimenticabile.