C’è una verità che Jon Favreau ha custodito fino ad oggi, e che potrebbe riscrivere il destino della galassia di Star Wars.
La quarta stagione di The Mandalorian non è un’idea vaga nel limbo creativo di Lucasfilm: esiste, è completa, e sta letteralmente riposando sulla scrivania del creatore della serie. Una rivelazione che arriva in un momento particolare per il franchise, proprio mentre i fan si interrogano sul futuro di Din Djarin e Grogu dopo l’annuncio del film cinematografico.
In un’intervista rilasciata a Empire, Favreau ha sollevato il velo su uno dei segreti meglio custoditi dello universo Star Wars.
“Stavamo pianificando di fare una quarta stagione. In realtà avevo già scritto tutto. Ho ancora la stagione 4 seduta sulla mia scrivania qui”
ha confermato il regista, produttore e sceneggiatore. Una dichiarazione che suona come una promessa sospesa nel vuoto, ma che apre scenari inaspettati per il futuro della serie Disney+.
La questione centrale è semplice ma fondamentale: quella quarta stagione vedrà mai la luce? Lucasfilm aveva originariamente pianificato di proseguire con il formato seriale che ha reso The Mandalorian un fenomeno culturale dal 2019. Poi qualcosa è cambiato. La decisione di portare il mandaloriano e il suo piccolo apprendista sul grande schermo con The Mandalorian and Grogu ha stravolto i piani, facendo presumere a molti che la serie televisiva avesse raggiunto il suo capitolo finale con la terza stagione.
Ma forse non è così. La conferma dell’esistenza di sceneggiature complete per una stagione 4 suggerisce che Lucasfilm potrebbe non aver chiuso definitivamente le porte allo streaming. Il passaggio al cinema potrebbe non rappresentare la fine, ma piuttosto un’evoluzione della narrazione: un’espansione che potrebbe coesistere con ulteriori avventure serializzate. La domanda è se il film funzionerà come ponte verso nuove stagioni o come capitolo conclusivo di un’era.
Il primo trailer di The Mandalorian and Grogu non ha esattamente infiammato l’entusiasmo dei fan. Molti hanno percepito il filmato come una collezione di scene che potrebbero tranquillamente appartenere a una puntata televisiva estesa, piuttosto che a un evento cinematografico vero e proprio. Favreau è consapevole delle preoccupazioni e ha cercato di rassicurare il pubblico:
“È strutturato attorno a una struttura cinematografica, non come uno show televisivo serializzato settimanale. C’è un respiro molto più ampio in tutta la cosa”.
Il regista affronterà per la prima volta la regia di un lungometraggio di Star Wars, affiancato da Kathleen Kennedy e Dave Filoni come produttori.
“Ho amato raccontare storie ambientate nel ricco mondo creato da George Lucas”,
ha dichiarato Favreau.
“La prospettiva di portare il mandaloriano e il suo apprendista Grogu sul grande schermo è estremamente eccitante”.
Kennedy ha aggiunto che i due personaggi rappresentano “un perfetto adattamento per il grande schermo”, sottolineando come Favreau e Filoni abbiano saputo creare due figure iconiche nel pantheon di Star Wars.
Pedro Pascal tornerà nei panni di Din Djarin, anche se l’estensione del suo coinvolgimento fisico rimane nebulosa. L’attore era impegnato nelle riprese di The Fantastic Four: First Steps durante la produzione del film di Star Wars, alimentando speculazioni sul fatto che potrebbe limitarsi principalmente al doppiaggio del personaggio, lasciando a stunt performer il compito di indossare l’armatura beskar per la maggior parte delle scene. Una strategia che la serie ha già utilizzato con successo nelle stagioni precedenti.
Il cast si arricchisce di volti nuovi e prestigiosi. Jeremy Allen White, stella di The Bear, interpreterà Rotta the Hutt, mentre la leggenda di Alien Sigourney Weaver vestirà i panni di Ward, un colonnello e leader degli Adelphi Rangers della Nuova Repubblica, veterana dell’Alleanza Ribelle. Si vocifera che il cacciatore di taglie Embo, già apparso in The Clone Wars, possa essere l’antagonista principale, anche se il personaggio non è comparso nel primo teaser e la sua presenza resta non confermata.
The Mandalorian and Grogu arriverà nelle sale il 22 maggio 2026. I fan attendono ancora di vedere materiale sostanziale dal film, ma un nuovo teaser potrebbe essere proiettato durante la Star Wars Celebration in programma in Giappone il mese prossimo. Nel frattempo, quelle sceneggiature della quarta stagione continuano a riposare sulla scrivania di Favreau, testimoni silenziose di un futuro che potrebbe ancora realizzarsi. La domanda non è più se esistono, ma quando e se Lucasfilm deciderà di trasformarle da parole su carta a immagini sullo schermo.
In un universo narrativo dove nulla è mai definitivo e dove i piani cambiano con la velocità dell’iperspazio, la conferma di Favreau rappresenta più di una semplice curiosità: è un segnale che il viaggio di Din Djarin e Grogu potrebbe essere ancora lontano dalla sua conclusione. Il cinema sarà il prossimo capitolo, ma forse non l’ultimo.