Tra un ritiro che commuove, un’eliminazione che pesa e il ritorno più forte che vero, l’ottava puntata del 15 novembre 2025 si trasforma in un racconto di fragilità, risalite e destini che si incrociano sotto i riflettori.

Ci sono puntate che scorrono e puntate che restano.

Quella del 15 novembre appartiene alla seconda categoria: una serata sospesa tra emozione e imprevisto, dove ogni esibizione ha portato con sé un pezzo di storia personale.

Si parte con un momento che stringe lo stomaco: Francesca Fialdini annuncia il suo ritiro. Un infortunio serio la costringe a fermarsi e lo studio diventa improvvisamente silenzioso. È una resa inevitabile, di quelle che ricordano quanto fragile possa essere la danza quando il corpo dice basta.

Poco dopo arriva il verdetto del ballottaggio: Marcella Bella lascia la gara.

Una uscita elegante, sofferta, che mette fine a un percorso sincero, forse non perfetto, ma mai privo di cuore.

E poi, quando le luci sembrano essersi abbassate, arriva il momento che cambia tutto.

Andrea Delogu torna in pista.

Il pubblico trattiene il fiato: la sua esibizione è un racconto, un nodo alla gola, una ferita che si muove a tempo. È il ballo di chi cade e si rialza, ed è per questo che la serata finisce con il suo nome in cima alla classifica.

Intorno, una sequenza di performance tra conferme, sorprese e qualche passo falso. Una puntata piena, pulsante, viva.

LE PAGELLE

Andrea Delogu – 8/9

Il ritorno che definisce la serata. Ballare non come gesto tecnico, ma come dichiarazione di esistenza. Intensità, precisione, verità.

Martina Colombari – 8

Solida, elegante, sempre più padrona della pista. Ogni settimana un tassello in più. Una delle concorrenti più complete.

Marcella Bella – 7

Esce con classe. Ultima performance dal sapore amaro e dolce insieme. Il cuore c’è sempre stato, anche quando il corpo faticava.

Francesca Fialdini – 5 (ritiro)

Un addio provvisorio che pesa più di un verdetto. Il voto è simbolico: la gara si ferma, la storia no.

Barbara D’Urso – 7

Energica, teatrale, magnetica. Tra le più votate, segno che il pubblico risponde alla sua presenza scenica.

Rosa Chemical – 6

Creatività pura. Un’idea originale, un’esecuzione imperfetta. È la personalità a tenerlo in gara.

Fabio Fognini – 6

Migliora, si impegna, si vede. Ma manca ancora quella scintilla che potrebbe renderlo davvero competitivo.

Nancy Brilli – 5

Un omaggio importante che non riesce a esplodere. Corretti gli intenti, meno brillante il risultato.

La serata – 7,5

Intensa, piena, con picchi emotivi notevoli. Alcuni tempi televisivi restano da limare, ma la sostanza c’è: un racconto umano che supera il semplice spettacolo.

Questa ottava puntata lascia la sensazione di un bivio: la gara entra nella fase in cui nulla è più scontato.

Le storie personali diventano parte dello spettacolo, gli imprevisti riscrivono la classifica e la competizione si stringe come un’inquadratura che va in primo piano. Da qui in poi ogni passo può valere un destino. E se c’è una cosa che questa serata insegna è che, a Ballando con le Stelle, non si vince solo ballando: si vince raccontando.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical