Jim Carrey e Taylor Momsen si ritrovano alla Rock & Roll Hall of Fame 2025: il Grinch e la piccola Cindy Lou Who di nuovo insieme, come se il tempo si fosse fermato a Whoville.
Ci sono incontri che appartengono al cinema, e poi ci sono quelli che lo superano.
A distanza di venticinque anni, Il Grinch non è più soltanto un film di Natale, ma un ricordo condiviso, un pezzo di infanzia che torna a bussare alla porta.
Sul palco della Rock & Roll Hall of Fame 2025, tra luci, chitarre e applausi, due anime si sono ritrovate: Jim Carrey, 63 anni, e Taylor Momsen, oggi 32, la bambina che con il suo sguardo dolce insegnava al Grinch cosa fosse davvero il Natale.
È successo tutto sabato sera, al Peacock Theater di Los Angeles.
Jim e Taylor si sono abbracciati per la prima volta dopo un quarto di secolo, regalando ai fan una scena che nessuno avrebbe potuto scrivere meglio.
«Non ci vedevamo dai tempi del film», ha detto Carrey sorridendo ai giornalisti.
«Sì, sono passati 25 anni. È pazzesco», ha risposto Taylor, quasi incredula, con quello stesso sorriso che da bambina scioglieva il cuore del Grinch.
Entrambi erano lì per un motivo che parla ancora di musica e memoria: Jim ha introdotto i Soundgarden nella Hall of Fame, mentre Taylor — oggi frontwoman dei The Pretty Reckless — si è esibita con la band insieme a Brandi Carlile, in un omaggio potente e pieno di emozione.
E proprio poche settimane fa, Taylor aveva pubblicato una nuova versione del brano “Where Are You Christmas?”, la canzone che cantava da bambina nel film. Come se il cerchio si fosse finalmente chiuso, e il Natale potesse, ancora una volta, unirli.
C’è qualcosa di poetico nel rivedere il Grinch e Cindy Lou Who, venticinque anni dopo, in un abbraccio reale e sincero.
Non servono scenografie, fiocchi o neve finta: basta uno sguardo per capire che alcune storie non finiscono mai davvero.
E sì proprio come diceva il film anche stavolta i nostri cuori sono diventati tre volte più grandi.
