Dopo aver interpretato supereroi tormentati e personaggi al limite dell’abisso, Krysten Ritter si prepara ad affrontare il ruolo più oscuro della sua carriera.

In ‘Claire’, il nuovo thriller horror diretto dalla debuttante Tracy Kleeman, l’attrice nota per Jessica Jones e Breaking Bad interpreta una madre single che lotta contro la dipendenza mentre una creatura malvagia minaccia lei e i suoi due figli nel deserto rurale del New Mexico.

Il progetto rappresenta un’intrigante reunion per i fan dell’universo Marvel: al fianco di Ritter troviamo infatti Carrie-Anne Moss, che aveva già recitato con lei in Jessica Jones nel ruolo dell’avvocatessa Jeri Hogarth. Il cast si arricchisce di Sarah Bolger, nota per Mayans M.C., e Cameron Crovetti di The Boys, configurando un ensemble di peso per quella che si preannuncia come un’esperienza cinematografica emotivamente devastante.

La sceneggiatura di John Carlos Higgins promette di esplorare territori tanto viscerali quanto metaforici. Come riportato da Deadline, ‘Claire’ attinge all’eredità di classici del genere creature feature come The Relic degli anni ’90, ma guarda anche a capolavori horror psicologici più recenti come The Babadook e Hereditary. L’idea è ambiziosa: utilizzare il linguaggio del cinema dell’orrore per rappresentare qualcosa di terribilmente reale come la battaglia contro la dipendenza.

La trama segue Claire mentre la sua lotta per mantenersi sobria si intreccia con l’apparizione di una presenza soprannaturale che si nutre della disperazione. Il confine tra i demoni interiori e i mostri reali inizia a dissolversi, trasformando la storia in una battaglia per la sopravvivenza e la redenzione. È un concetto che eleva l’horror oltre il semplice spavento, trasformandolo in una metafora viscerale del recupero e della maternità sotto pressione estrema.

Per Tracy Kleeman, questo rappresenta il debutto alla regia di un lungometraggio, ma il suo curriculum parla chiaro. Come assistente di lunga data di James Wan, il maestro dietro The Conjuring, ha lavorato su alcuni dei franchise horror di maggior successo dell’ultimo decennio: Annabelle Comes Home, The Nun, The Curse of La Llorona e The Conjuring 3. Un apprendistato che le ha permesso di assorbire i segreti della costruzione della tensione e dell’atmosfera inquietante.

Il suo corto virale ‘Fear Filter’ ha superato gli 11 milioni di visualizzazioni su YouTube, dimostrando la sua capacità di creare suspense e jump scare efficaci in soli quattro minuti. Ora ha l’opportunità di espandere quella visione su scala cinematografica, con un cast affermato e una storia che bilancia orrore soprannaturale e dramma umano.

Il progetto viene presentato questo mese all’American Film Market (AFM), l’evento annuale dove produttori e distributori internazionali negoziano diritti, finanziamenti e collaborazioni. Edoardo Bussi, produttore esecutivo insieme a Julie Kroll, Lior Haas e Lisa Wolofsky di Twenty-Nine Palms Entertainment, ha definito ‘Claire’ come “un film horror terrificante e originale dal punto di vista emotivo” che invita il pubblico a confrontarsi con ciò che ci perseguita davvero.

Per Krysten Ritter, questo film si inserisce in una fase di rinnovata prolificità. Oltre a riprendere il ruolo di Jessica Jones nella seconda stagione di Daredevil: Born Again, l’attrice è attesa anche nell’action thriller Stone Cold Fox, dove interpreta una potente signora della droga di nome Goldie. Quel film arriverà nelle sale il 7 novembre 2025, mentre Claire cerca ancora un distributore che ne riconosca il potenziale.

La combinazione di un cast riconoscibile, una regista cresciuta alla scuola di James Wan e una premessa che mescola horror psicologico e creature feature potrebbe rivelarsi la formula vincente. In un panorama cinematografico dove l’horror continua a dominare sia al botteghino che nelle conversazioni culturali, ‘Claire’ ha tutti gli ingredienti per diventare il prossimo fenomeno del genere: una storia che spaventa, ma che soprattutto risuona.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical

Lascia un commento