Dal 15 al 26 ottobre la Capitale si accende di storie, volti e prime visioni. Tra film che profumano di rinascita e serie che promettono di conquistarci, ecco i dieci titoli da non perdere in questa ventesima edizione.
Roma torna a vestirsi di luce. Le vie che portano all’Auditorium Parco della Musica si riempiono di passi, macchine fotografiche, voci, e quella frenesia che solo il cinema sa regalare. È la ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma, il più grande rito d’autunno per chi ama le storie che sanno emozionare, tra anteprime internazionali, ritorni d’autore e nuove visioni sul mondo.
Dal 15 al 26 ottobre, la città eterna si fa set, schermo e sogno: un mosaico di pellicole che parlano di vita, di amore e di seconde possibilità.
I DIECI TITOLI PIÙ ATTESI
1. La vita va così – di Riccardo Milani
Ad aprire la festa è una commedia che profuma di sale e verità. Ambientata in Sardegna, ispirata a una storia vera, la nuova opera di Riccardo Milani mette in scena un’umanità semplice e sincera. Con Virginia Raffaele, Diego Abatantuono e Geppi Cucciari, il film è un inno al ricominciare, anche quando la vita decide di sorprenderti.
2. Die My Love – di Lynne Ramsay
Jennifer Lawrence e Robert Pattinson si ritrovano in un vortice di passione e dolore, diretti da una delle voci più viscerali del cinema contemporaneo. Presentato a Cannes e ora in arrivo a Roma, il film racconta la follia e la grazia dell’amore che divora e guarisce.
3. Couture – di Alice Winocour
Angelina Jolie e Louis Garrel nella Parigi della Settimana della Moda. Ma non è solo moda: è un viaggio interiore, un ritratto di una donna che impara a guardarsi con occhi nuovi. Uno dei titoli più eleganti e misteriosi della sezione Grand Public.
4. It Was Just an Accident – di Jafar Panahi
Una Palma d’Oro che torna a brillare. Panahi riceverà a Roma un premio alla carriera e porterà con sé il suo nuovo film, un grido di libertà e consapevolezza, un racconto che scava nel destino e nella colpa, tra poesia e denuncia.
5. Sandokan – serie Lux Vide con Can Yaman
La tigre della Malesia torna sullo schermo, questa volta in formato serie. Roma ospiterà la proiezione speciale dei primi episodi di una delle produzioni italiane più attese, tra avventura, romanticismo e nostalgia televisiva.
6. Cinque secondi – di Paolo Virzì
Valeria Bruni Tedeschi e Valerio Mastandrea si incontrano in una commedia agrodolce firmata da uno dei maestri più umani del nostro cinema. Virzì racconta la solitudine, la paura e la bellezza di lasciarsi sorprendere ancora una volta dalla vita.
7. Dracula – L’amore perduto – di Luc Besson
Un mito che rinasce. Christoph Waltz, Caleb Landry Jones e Matilda De Angelis danno volto a un Dracula diverso, più umano, fragile, romantico. Un’anteprima mondiale attesissima, dove la leggenda incontra la malinconia dell’eterno.
8. Gli occhi degli altri – di Andrea De Sica
Ispirato al delitto Casati Stampa, il film di De Sica – con Filippo Timi e Jasmine Trinca – esplora il desiderio, la colpa e la follia attraverso un’estetica che si muove tra noir e tragedia borghese. In concorso, è tra le opere più potenti della selezione italiana.
9. Per te – di Alessandro Aronadio
Una storia vera, una dedica, un piccolo film che sa commuovere. Con Edoardo Leo e Teresa Saponangelo, Per te racconta l’amore di un figlio per il padre malato, con delicatezza e luce.
10. Hamnet – di Chloé Zhao
Dopo Nomadland e Eternals, la regista Premio Oscar firma un film poetico ispirato al romanzo di Maggie O’Farrell. La vita di Shakespeare vista dagli occhi di chi lo ha amato: un’opera intima, contemplativa, sospesa tra storia e sogno.
Dieci titoli, dieci emozioni, La Festa del Cinema di Roma 2025 non è solo un calendario di anteprime, ma una dichiarazione d’amore al potere delle storie. Quelle che fanno ridere, piangere, pensare. Quelle che ci ricordano che, per quanto il mondo cambi, davanti a uno schermo restiamo sempre gli stessi: spettatori incantati, in cerca di un riflesso di noi.