Un ritorno atteso da vent’anni

Dopo anni di voci, smentite e speranze, l’annuncio è finalmente arrivato: la famiglia più iconica della televisione tornerà sul grande schermo. Un nuovo film de I Simpson debutterà nelle sale il 23 luglio 2027, riportando Springfield e i suoi stravaganti abitanti dove tutto è iniziato, davanti a uno schermo che non è solo casa, ma memoria collettiva.

Il primo film, uscito nell’estate del 2007, è rimasto scolpito nell’immaginario come un evento culturale oltre che cinematografico. Una satira pungente, un’avventura surreale e al tempo stesso intima, capace di far ridere e commuovere intere generazioni. Da allora, per quasi vent’anni, si è sussurrato di un possibile sequel, come una promessa sospesa nell’aria. Ora quella promessa ha finalmente trovato forma, annunciata con un poster tanto semplice quanto emblematico: una ciambella rosa, simbolo eterno di Homer e della dolcezza amara della vita a Springfield.

Il film arriverà in un’estate che si preannuncia già memorabile, prendendo il posto di un altro progetto e reclamando la centralità che solo un mito televisivo di questa portata può rivendicare. Perché I Simpson non sono mai stati soltanto una serie: sono uno specchio deformante della nostra società, un linguaggio universale che unisce generazioni diverse sotto lo stesso, inconfondibile giallo.

Sulla trama non trapela alcun dettaglio, e forse è giusto così. L’ignoto alimenta l’attesa, lasciando spazio a immaginare cosa potrà accadere a Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie. Sarà una nuova avventura catastrofica, un viaggio oltre Springfield o, magari, un ritorno alle origini? Le domande si moltiplicano, e con esse cresce la curiosità.

Quel che è certo è che il film arriverà in un momento di rinnovata vitalità per il franchise, già proiettato verso stagioni future. Una conferma che, nonostante il tempo, l’energia di questi personaggi non si è mai esaurita, e che il pubblico continua a cercare in loro la risata che svela verità e l’assurdità che consola.

Quasi vent’anni dopo, la ciambella torna a brillare. Non è solo un film: è un appuntamento con la memoria e con il presente, un viaggio collettivo nel cuore di Springfield. Prepariamoci a rivedere sul grande schermo quella famiglia che, con la sua imperfezione, ci ha insegnato che ridere di noi stessi è il modo migliore per restare umani.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical