Nella seconda stagione di Star Wars: The Mandalorian , Din Djarin intraprende una missione per ricongiungere Grogu con i Jedi, affinché l’adorabile ragazzino possa addestrarsi all’uso della Forza e affinare le sue abilità. Djarin ha impiegato l’intera stagione per portare a termine questo compito, poiché nientemeno che Luke Skywalker arriva nel finale della seconda stagione per sconfiggere le forze di Moff Gideon e portare Grogu al suo tempio. I fan di Star Wars erano entusiasti di vedere Luke al culmine dei suoi poteri, ancora di più quando hanno visto la somiglianza con un giovane Mark Hamill che dava vita al personaggio. Invece di ricoprire il ruolo con un attore diverso, il volto di Hamill è stato ringiovanito digitalmente e sovrapposto a un controfigura, mentre per i dialoghi è stata utilizzata la voce di Hamill. Ora, Hamill racconta cosa lo ha attratto di The Mandalorian.
Parlando con The Hollywood Reporter, Hamill ha spiegato perché è tornato per la serie TV amata dai fan. “Il motivo per cui ho fatto Mandalorian è che Luke aveva un inizio e una fine. Non c’era una parte centrale”, ha detto, paragonandolo alla realizzazione di una trilogia di film di James Bond che finisce proprio quando ottiene la licenza di uccidere. “Non si è mai visto Luke come Maestro Jedi al culmine dei suoi poteri”.
Hamill ha continuato: “Era il personaggio più idealista della serie. Era qualcuno che affrontava le avversità, raddoppiava gli sforzi, tornava e superava le difficoltà. Non abbiamo visto nulla di tutto ciò. Quindi, quando ne ho avuto l’occasione, ho pensato: ‘Cavolo, è fantastico’. Penso che [gli sceneggiatori e i registi di [Mandalorian] Jon Favreau e Dave Filoni abbiano davvero capito Star Wars. L’hanno capito. Parlano la stessa lingua di George, in un modo che ho messo in discussione nei sequel”.
Hamill ha dichiarato apertamente di considerare il regista di Star Wars: Gli ultimi Jedi, Rian Johnson, uno dei migliori registi con cui abbia mai lavorato, ma la maggior parte dei fan di Star Wars sa che Hamill non era d’accordo con il modo in cui Luke è stato rappresentato nella trilogia sequel. Ha faticato ad accettare l’idea che Luke fosse un vecchio cinico che aveva rinunciato ai suoi amici e alla religione Jedi. Hamill ha persino ideato un retroscena incredibilmente cupo per giustificare la scelta di Luke, ma le sue idee non sono state inserite nel film.
A suo merito, Hamill ha offerto una performance accattivante nei panni dell’anziano Luke, dimostrando un lato diverso della sua versatilità recitativa. Ma è facile capire perché un progetto come The Mandalorian fosse allettante per Hamill. Dopo la sua esperienza con i sequel, probabilmente è stato un cambiamento di ritmo rinfrescante interpretare di nuovo il Luke più idealista e ottimista che Hamill conosceva dai tempi della trilogia originale. Sembra anche che sia stata un’opportunità entusiasmante per interpretare finalmente il “mezzo” di cui parlava Hamill. Probabilmente era qualcosa che Hamill voleva fare da anni, e la magia della moderna tecnologia cinematografica lo ha reso realtà.
Luke ha ovviamente avuto un ruolo importante in vari aspetti del canone di Star Wars, ma le apparizioni del personaggio in The Mandalorian e The Book of Boba Fett colmano un vuoto fondamentale sullo schermo che arricchisce la sua storia. Sebbene alcuni abbiano criticato l’utilizzo della CGI e di altri trucchi digitali per ritrarre Luke (vedi: la sua voce robotica), è comunque affascinante vedere cosa stava facendo Luke nell’era della Nuova Repubblica, cercando di ricostruire l’Ordine Jedi. Questo era qualcosa a cui i sequel potevano solo alludere, poiché erano ambientati in un’epoca in cui il tempio di Luke era stato distrutto da tempo. Vederlo realmente è una gioia per i fan di lunga data di Star Wars.
Sarà interessante vedere se Luke apparirà in un progetto futuro. La Lucasfilm continua a esplorare l’era della Nuova Repubblica, con Star Wars: Ahsoka Stagione 2 attualmente in produzione e Dave Filoni che sta sviluppando un film che fungerà da culmine di queste trame. Con il Grand’Ammiraglio Thrawn ora tornato nella galassia principale di Star Wars, sarebbe molto strano se un nobile eroe come Luke non si offrisse di aiutare nella lotta. Forse ci sarà di nuovo un piccolo ruolo per Hamill in Star Wars, anche se lui ritiene che sia giunto il momento per il franchise di concentrarsi maggiormente sui personaggi più recenti.