Ci sono serie che non finiscono mai davvero. Restano sospese nel tempo, conservate nel cuore di chi le ha amate, come una colonna sonora che continua a suonare anche quando lo schermo si spegne. One Tree Hill è una di queste. A vent’anni dalla prima volta che abbiamo messo piede nelle strade di Tree Hill, la cittadina fittizia che ha fatto crescere un’intera generazione, la storia sembra pronta a riaprirsi.
Un sequel è infatti in lavorazione: ambientato vent’anni dopo, con protagonisti due personaggi originali ormai adulti, chiamati a destreggiarsi tra amore, insicurezze e dolore mentre crescono i loro figli adolescenti. Una storia nuova, che si intreccia con la nostalgia, riportando in vita le stesse emozioni che hanno reso questa serie un fenomeno culturale.
Chi torna a Tree Hill
I fan possono esultare: Sophia Bush è ufficialmente pronta a rientrare nei panni di Brooke Davis, accompagnata dai suoi gemelli Davis e Jude. Oltre a recitare, Sophia sarà anche produttrice esecutiva.
Hilarie Burton, l’indimenticabile Peyton Sawyer, farà lo stesso: ritornerà in scena e lavorerà dietro le quinte come produttrice.
Anche altri attori hanno espresso apertura al ritorno:
Bethany Joy Lenz (Haley James Scott) ha dichiarato a Variety:
“Sono assolutamente aperta a far parte di un ritorno a Tree Hill. Ma per quanto riguarda questo progetto, non so ancora nulla. È tutto agli inizi. Quello che sento, però, è che per i fan i nostri personaggi erano come amici con cui sono cresciuti. Questo vale oro.”
Bryan Greenberg (Jake Jaglieski) si è detto interessato sin dal primo annuncio del reboot.
Robert Buckley (Clay Evans) ha reagito con entusiasmo alla notizia, lasciando intendere un possibile ritorno.
Jana Kramer (Alex Dupre) si è mostrata più che disponibile:
“Sono pronta quando volete. Amo quando i reboot riportano indietro i vecchi personaggi, perché i fan vogliono sapere che fine abbiano fatto.”
anneel Ackles (Rachel Scott), oltre a lavorare come produttrice esecutiva insieme al marito Jensen Ackles, è in trattative per riprendere il ruolo che l’ha resa celebre.
Daphne Zuniga (Victoria Davis) ha risposto con ironia sui social:
“È il momento, tesori! Vent’anni dopo!? Non avrò un girello… a meno che non sia monogrammato.”

Chi non ci sarà (almeno per ora)
Non mancano però le defezioni.
Chad Michael Murray, volto di Lucas Scott, ha spiegato che non tornerà semplicemente perché nessuno lo ha contattato:
“Non lo stiamo facendo perché nessuno ha mai preso il telefono per dire: ‘Ehi, stiamo facendo questo’. Quindi non lo stiamo facendo.”
Lo stesso vale per James Lafferty (Nathan Scott), che ha motivato la sua assenza con altri impegni professionali:
“Personalmente, sono sbalordito dai fan che rendono possibile anche solo una conversazione del genere. Professionalmente, sono completamente concentrato nel trovare la giusta collocazione per la seconda stagione di Everyone is Doing Great. Fino ad allora, consideratemi grato per questo momento e pronto a fare il tifo per tutti!”
Con lui anche Stephen Colletti (Chase Adams), impegnato nello stesso progetto, difficilmente potrà tornare.
Infine, una precisazione importante: il creatore originale della serie, Mark Schwahn, non prenderà parte al nuovo capitolo, dopo le accuse di molestie emerse nel 2017. Una scelta netta, che segna un distacco dal passato e apre a un futuro narrativo diverso.
Vent’anni dopo, Tree Hill torna a vivere. Non sarà lo stesso luogo, non avrà esattamente gli stessi volti, ma l’anima rimane: quella di una comunità che ha saputo raccontare l’amore, la perdita, l’amicizia e la fragilità come poche altre serie.
Forse non ci saranno Lucas e Nathan, forse non vedremo tutti i protagonisti originali. Ma le strade, le case, le voci di chi resta sono già sufficienti a riaccendere una magia che non si è mai davvero spenta.
Perché certe storie non finiscono. Aspettano solo il momento giusto per essere raccontate di nuovo.