Ci sono storie che non conoscono il peso del tempo, romanzi che continuano a bruciare con la stessa intensità di quando furono scritti. Cime Tempestose, il capolavoro immortale di Emily Brontë, torna a rivivere sul grande schermo in una nuova veste cinematografica, firmata dalla regista Emerald Fennell. E questa volta ad incarnare i due amanti maledetti, Heathcliff e Catherine, saranno Jacob Elordi e Margot Robbie, volti iconici del cinema contemporaneo.

La prima immagine ufficiale del film, già virale in rete, ci restituisce lo sguardo magnetico e tormentato dei protagonisti, immersi in un’atmosfera vittoriana fatta di passioni estreme e sentimenti incontenibili: l’amore e la gelosia, la rabbia e la vendetta, il desiderio e la perdita. Una storia che, da oltre un secolo e mezzo, continua a sedurre lettori e spettatori per la sua capacità di raccontare l’amore non come salvezza, ma come condanna.

La pellicola, attesa nelle sale il giorno di San Valentino 2026, nasce dalla collaborazione tra LuckyChap Entertainment – la casa di produzione fondata da Margot Robbie – ed Emerald Fennell, già regista di Una donna promettente e Saltburn. Una sfida creativa che unisce la potenza della letteratura classica alla visione di una delle registe più sorprendenti della sua generazione.

Non mancano le polemiche: c’è chi vede in Elordi e Robbie volti troppo “patinati” per interpretare la brutalità dei personaggi, e chi accusa Hollywood di affidarsi troppo spesso a remake e adattamenti. Eppure, la forza di Cime Tempestose sembra in grado di superare ogni scetticismo, riaffermandosi come un racconto eterno di dolore e desiderio.

Il 14 febbraio 2026 non sarà solo un giorno dedicato agli innamorati, ma anche il ritorno sul grande schermo di una delle storie d’amore più selvagge e indimenticabili mai scritte. Catherine e Heathcliff torneranno a vivere, a ferirsi e ad amarsi sotto i nostri occhi. E se il cinema ha ancora il potere di trasformare i classici in visioni nuove, allora questa Cime Tempestose potrebbe diventare il romanzo visivo di un’intera generazione.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical