Dopo quarant’anni tornano le sorelle Kisugi. Occhi di Gatto, l’anime cult che negli anni ’80 ha conquistato il cuore di milioni di spettatori, si prepara a rinascere con una nuova serie in arrivo su Disney+ Japan il 26 settembre. Un ritorno che mescola nostalgia e modernità, pronto a celebrare il 40° anniversario di un titolo che ha fatto la storia dell’animazione giapponese.

Creato da Tsukasa Hōjō e pubblicato come manga tra il 1981 e il 1985, Occhi di Gatto racconta la doppia vita delle sorelle Hitomi, Rui e Ai Kisugi: di giorno gestiscono il Café Cat’s Eye nel cuore di Tokyo, di notte diventano abili ladre d’arte, con l’obiettivo di recuperare i capolavori appartenuti al padre misteriosamente scomparso. Il loro marchio di fabbrica? Un biglietto a forma di occhio di gatto lasciato sul luogo dei colpi, a sfida della polizia e, soprattutto, dell’ispettore Toshio Utsumi, diviso tra il dovere e i sentimenti.

La serie originale, trasmessa in Italia a partire dal 1985, ha lasciato un segno indelebile nella cultura pop: avventura, ironia, romanticismo e colpi di scena l’hanno resa indimenticabile. Oggi, grazie a TMS Entertainment, la storia torna con una veste rinnovata: la regia è di Yoshifumi Sueda, la sceneggiatura di Hayashi Mori, mentre il character design è affidato a Yosuke Yabumoto. Le musiche sono curate da Tuki Hayashi (Haikyu!!!, My Hero Academia).

Il cast vocale promette di rendere giustizia ai personaggi: Mikako Komatsu sarà Hitomi, Ami Koshimizu darà la voce a Rui, Yumiri Hanamori ad Ai e Takuya Satō all’ispettore Utsumi. E per i fan storici c’è un regalo speciale: la leggendaria sigla del 1983 torna, reinterpretata dalla popstar Ado, in un ponte ideale tra passato e presente.

Negli ultimi anni il brand non ha mai smesso di reinventarsi: dal crossover Lupin III vs. Cat’s Eye alla serie live-action francese su TF1, già rinnovata per una seconda stagione, le sorelle Kisugi sono rimaste icone senza tempo.

Il nuovo Occhi di Gatto non è solo un revival, ma un vero e proprio rilancio globale. Una serie capace di celebrare le origini e allo stesso tempo parlare a una nuova generazione di spettatori, unendo il fascino vintage degli anni ’80 alla freschezza delle produzioni moderne. Le sorelle Kisugi sono pronte a colpire di nuovo, questa volta sul palcoscenico mondiale.