Martedì 5 e mercoledì 6 agosto, in prima serata su Canale 5, arriva in prima visione esclusiva e assoluta l’attesissima quarta e conclusiva stagione di Sissi, la serie evento che ha riportato in vita – con uno sguardo moderno – la storia dell’imperatrice Elisabetta d’Austria.

Interpretata da Dominique Devenport accanto a Jannik Schümann nei panni dell’imperatore Francesco Giuseppe, Sissi si chiude con un capitolo carico di passione, intrighi e tensione emotiva. Completano il cast Désirée Nosbusch e una regia che unisce accuratezza storica e respiro da kolossal.

Dal primo film muto del 1920 ai celebri film con Romy Schneider e Karlheinz Böhm, la figura della duchessa bavarese continua a esercitare un fascino senza tempo. Oggi, la serie Sissi restituisce quel mito alle nuove generazioni, raccontando non solo la favola imperiale, ma anche il dolore, i conflitti interiori, le ribellioni silenziose e le battaglie personali di una donna che non volle mai piegarsi del tutto al protocollo di corte.

La quarta stagione esplora il crepuscolo dell’impero e della coppia imperiale, tra tensioni politiche, crisi familiari e un amore tormentato. Elisabetta – ribelle, inquieta, tormentata da ideali e da un’insoddisfazione cronica verso se stessa – continua a sfidare le regole della corte. Accanto a lei, Francesco Giuseppe, simbolo dell’autorità assoluta, cerca di tenere in piedi un impero che scricchiola sotto il peso della storia.

Il finale è noto e tragico: Sissi viene assassinata a Ginevra il 10 settembre 1898 dall’anarchico Luigi Lucheni. Aveva solo 60 anni. Francesco Giuseppe morirà nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale. L’impero austro-ungarico, ormai al collasso, verrà definitivamente smantellato e la monarchia abolita il 3 aprile 1919, con la proclamazione della Repubblica.

Un’ultima, intensa stagione per dire addio all’imperatrice più amata d’Europa.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical