Robin Williams non recitava. Viveva. Ogni film era una parte di sé che lasciava in dono allo spettatore. In occasione del suo anniversario di nascita, abbiamo scelto alcuni dei suoi film più belli. Non solo i più famosi, ma quelli in cui brillava la sua anima: intensa, vulnerabile, geniale.

L’attimo fuggente (1989)

Il Professor Keating e il suo “Carpe Diem” hanno cambiato intere generazioni. Una lezione di libertà, poesia, vita. È il film che ci insegna a guardare le cose da un’altra prospettiva. Sempre.

Al di là dei sogni (1998)

Un viaggio visivamente straordinario nell’amore oltre la morte. Un film struggente, dove Robin interpreta un uomo che attraversa l’aldilà per salvare l’anima della moglie. Visionario e profondo.

Hook – Capitan Uncino (1991)

E se Peter Pan fosse diventato adulto? In questo classico di Spielberg, Robin torna a volare nei cieli dell’infanzia, ricordandoci che crescere non significa smettere di sognare.

Risvegli (1990)

Al fianco di Robert De Niro, interpreta un medico che riesce a “risvegliare” pazienti catatonici. Delicato, potente, umano. Una delle sue performance più intense e toccanti.

L’uomo bicentenario (1999)

Un robot che vuole diventare umano. E che, nel farlo, ci insegna che l’anima non ha circuiti. Una favola moderna, malinconica, piena di domande su identità, amore e mortalità.

Good Morning, Vietnam (1987)

In uno dei suoi ruoli più iconici, è un dj radiofonico che porta ironia tra le bombe della guerra. Una performance esplosiva, commovente, capace di alternare comicità e disperazione.

Patch Adams (1998)

Basato su una storia vera. Un medico che cura con le risate, sfidando un sistema freddo e impersonale. Un inno all’empatia, alla cura con il cuore, alla dignità di ogni paziente.

La leggenda del re pescatore (1991)

Un pazzo e un uomo distrutto si incontrano per ritrovare se stessi. Diretto da Terry Gilliam, è un film visionario e straziante, che unisce fiaba, trauma e redenzione. Robin è straordinario.

E poi ci sono…

Jumanji (1995) – L’infanzia, l’avventura, il caos e la magia. Will Hunting – Genio ribelle (1997) – L’Oscar. Il monologo. Il cuore. One Hour Photo, Insomnia, The Final Cut – Le sue prove più oscure, a testimoniare la sua potenza drammatica anche lontano dal sorriso.

Robin Williams ci ha regalato un cinema fatto di sogni e verità. Ogni film è una carezza. Ogni personaggio, un pezzo della sua anima. E per questo, oggi più che mai, continuiamo a riguardarli, a emozionarci, a sentirlo vicino.

Perché chi ci fa sentire meno soli, resta per sempre.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical