Chiunque abbia visto “Il Trono di Spade” sa che si tratta di un universo enorme e tentacolare incentrato principalmente sul paese di Westeros, un vasto territorio che ospita il Trono di Spade.
Chi siede su quel trono governa i cosiddetti “Sette Regni”, che in realtà sono nove regioni (il Nord, le Isole di Ferro, la Valle, le Terre dei Fiumi, le Terre della Tempesta, le Terre dell’Ovest, l’Altopiano, la Corona e Dorne) ed esercita un potere enorme, quindi è logico che ci siano continue lotte per conquistare quella sedia appuntita.
L’intero universo è stato creato da George R.R. Martin nella sua serie di romanzi “Le cronache del ghiaccio e del fuoco”, il cui primo libro, “Il trono di spade”, è stato pubblicato nel 1996. Nel 2011, HBO ha portato il mondo sul piccolo schermo con un adattamento diretto da David Benioff e D.B. Weiss. Dire che la serie, intitolata “Il Trono di Spade”, ha avuto un enorme successo è un eufemismo: il fantasy è diventato ‘mainstream’ grazie alla sua impronta nella cultura pop e, quando la serie è terminata nel 2019, ha vinto ben 59 Emmy Awards. Sta anche generando degli spin-off: “House of the Dragon” e “A Knight of the Seven Kingdoms”, entrambi trasmessi da HBO.
Qual è quindi la cronologia completa dell’universo letterario e cinematografico che ha dato vita a “Il Trono di Spade”? Beh, succedono molte cose prima di “Il Trono di Spade” e anche prima di “House of the Dragon”, il prequel della serie originale, quindi vediamo un po’. Ecco la cronologia de “Il Trono di Spade”, spiegata… anche se va notato che, poiché questa storia si estende su centinaia di pagine nei libri di Martin, abbiamo dovuto condensarla.
Gli uomini arrivano e nascono gli eroi

Prima che i Primi Uomini arrivino a Westeros, il continente è abitato da creature non umane come i Figli della Foresta… ma nel 12.000 BAC, i Primi Uomini compaiono nei pressi di Dorne e iniziano a conquistare il paese. (“BAC” è la prima forma di misurazione del tempo che incontreremo in questa linea temporale e sta per “Before Aegon’s Conquest” (prima della conquista di Aegon); ovviamente, torneremo presto ad Aegon e alla sua conquista). Scoppia la guerra tra i Figli e i Primi Uomini, che alla fine firmano un trattato di pace e si ritirano in angoli separati del continente. Inizia così l’“Età degli Eroi” (e, in “Il Trono di Spade”, apprendiamo che il Re della Notte è stato creato dai Figli in questo periodo).
Questo è anche il momento in cui Westeros vive la sua prima “Lunga Notte” documentata (e quando diciamo prima documentata, intendiamo che i Figli potrebbero aver vissuto altre Lunge Notti, ma non ne hanno tenuto traccia; questa è stata annotata dai Primi Uomini). Potenzialmente stimolata dall’esistenza dello zombie di ghiaccio noto come Re della Notte, questa Lunga Notte è un inverno apparentemente senza fine che inizia nell’8000 a.C. e permette ai White Walker di infiltrarsi nel Westeros e massacrare i Primi Uomini. I Bambini e i Primi Uomini si uniscono per respingere i White Walker, nasce la leggenda di Azor Ahai e un uomo di nome Brandon Stark guida la carica contro i White Walker… e vince. Viene costruito un muro per separare Westeros dall’estremo nord, e le persone al di là del muro si considerano “popolo libero” o “bruti”.
Gli Andali conquistano, Valyria cade e si formano le casate di Westeros

-Disegno di una nave sui mari di Westeros in Game of Thrones-
Intorno al 6000 BAC, gli Andali, provenienti dalla terra libera conosciuta come Essos, attraversano il Mare Stretto e raggiungono la Valle, attaccando i Figli della Foresta mentre si spostano più a nord. (Finiscono per sterminare i Figli e porre fine alla loro stirpe.) Nello stesso periodo, le Isole di Ferro vengono colonizzate da un gruppo di uomini che si danno il nome incredibilmente originale di “Uomini di Ferro”.
L’invasione degli Andali cambia notevolmente il panorama generale del Westeros, che include la caduta di Valyria. Durante l’invasione, intorno al 5000 a.C., gli abitanti della penisola di Valyria scoprono i draghi e riescono a domarli usando la magia; nonostante combattano grandi battaglie con i loro draghi, i Valyriani non possono sfuggire alla natura e quando una catena vulcanica conosciuta come i Quattordici Fuochi erutta, la città viene rasa al suolo e ricoperta di cenere. L’area intorno a Valyria, che comprende le Città Libere, è teatro di alcune lotte intestine, ma alla fine si stabilizza. Gli Andali sono ormai solo… gente normale di Westeros, e iniziano a formarsi grandi casate, tra cui la Casa Bolton, la Casa Martell (a Dorne) e la Casa Frey; la Casa Targaryen, nel frattempo, segna il proprio territorio a Roccia del Drago. Questo è anche il periodo in cui i Rhoynar emigrano da Valyria e si sposano con gli Andali e i Primi Uomini, creando un ricco mosaico culturale nel Westeros.
Aegon il Conquistatore entra in scena

-Un disegno di Aegon che brandisce una lancia in battaglia in Game of Thrones-
Ora possiamo abbandonare la classificazione temporale BAC e passare ad AC, che significa “Dopo la conquista”. Re Aegon I, noto come Aegon il Conquistatore, decide di mettere da parte le città libere e invadere Westeros, e ha un’arma segreta: tre draghi sopravvissuti alla Rovina di Valyria e gli unici draghi rimasti conosciuti a Westeros e oltre. Aegon distrugge completamente tutto ciò che incontra sul suo cammino, compresa la nuova fortezza di Harrenhal, e i Tully di Riverrun sono una delle prime grandi casate di Westeros a schierarsi dalla parte di Aegon. La casata dei Lannister inizia tutta la vicenda combattendo contro Aegon, ma quando questi sconfigge le loro forze, Aegon concede loro gentilmente di continuare la loro stirpe. Il re assegna aree specifiche di Westeros alle diverse grandi casate: i Lannister ottengono le Terre dell’Ovest, la casata dei Tyrell ottiene l’Altopiano, e dopo che il fratellastro bastardo di Aegon, Orys Baratheon, uccide un importante nemico di Aegon noto come il Re della Tempesta, i Baratheon ottengono le Terre della Tempesta. In sostanza, Aegon è così potente da riuscire a conquistare Westeros, motivo per cui rimane una figura leggendaria per secoli.
Dopo aver concesso a Dorne il permesso di rimanere indipendente, Aegon viene riconosciuto come il vero re dei Sette Regni a Oldtown e costruisce Approdo del Re, che diventa la capitale di tutto Westeros. Questo dà inizio a una delle dinastie più significative nella storia di Westeros.
Inizia la dinastia dei Targaryen… e vive il suo periodo d’oro

-Un drago che vola intorno a Roccia del Drago in House of the Dragon-
Per usare un eufemismo, ci sono molti sovrani Targaryen e molti di loro hanno nomi uguali (Aegon è una scelta popolare, il che rende l’intera impresa piuttosto confusa in alcuni punti). Aegon I muore e nasce suo figlio Aenys, frutto di una relazione tra Aegon e una delle sue sorelle (noterete che l’incesto è una pratica comune tra i Targaryen, come vedremo in seguito). Quest’ultimo rimane sul trono solo cinque anni prima di morire prematuramente e di essere sostituito da Maegor, fratellastro di Aenys, che ruba il trono ai figli di Aenys. Re impopolare, Maegor preferisce suicidarsi piuttosto che affrontare una rivolta e il trono passa al figlio di Aenys, Jaehaerys I.
Jaehaerys governa per 55 anni in un periodo piuttosto pacifico (siamo ormai nel 103 d.C.) e re Viserys I Targaryen viene nominato suo successore. Interpretato in “House of the Dragon” da Paddy Considine, Viserys è un sovrano gentile e di buon cuore che conquista il trono per un soffio sulla cugina, la principessa Rhaenys Targaryen (Eve Best nella serie), che diventa nota come la regina che non fu mai. Viserys ha però un problema: ha una sola figlia, la principessa Rhaenyra Targaryen (Milly Alcock nei primi cinque episodi di “House of the Dragon”). Quando sua moglie Aemma (Sian Brooke) muore di parto insieme al loro figlio, Viserys nomina finalmente Rhaenyra sua unica erede, ma sposa anche la sua amica d’infanzia Alicent Hightower (Emily Carey negli stessi cinque episodi) e ha dei figli con lei, minacciando il diritto al trono di Rhaenyra… soprattutto perché il primo figlio di Alicent e Viserys è un maschio.
Inizia la Danza dei Draghi e i Targaryen si dividono

-Rhaenyra e Alicent parlano in segreto in House of the Dragon-
Viserys I Targaryen muore di vecchiaia nel 132 d.C., e questo segna l’inizio della guerra civile dei Targaryen conosciuta come la Danza dei Draghi. (“House of the Dragon” utilizza il testo di George R.R. Martin “Fire & Blood” come fonte). Nei suoi ultimi istanti di vita, Viserys pronuncia il nome Aegon, e sebbene si riferisca a una profezia di Aegon il Conquistatore che aveva già condiviso con Rhaenyra (ora interpretata da Emma D’Arcy), Alicent, ora interpretata da Olivia Cooke, pensa che si riferisca al loro figlio Aegon II Targaryen (Tom Glynn-Carney) e lotta per metterlo sul trono. Questa lotta interna è abbastanza innocua fino a quando il secondogenito di Rhaenyra, Lucerys Velaryon (Elliott Grihault), e il suo drago vengono uccisi dal secondogenito di Alicent, Aemond Targaryen (Ewan Mitchell), e dal suo drago molto più grande durante un combattimento nei cieli.
Rhaenyra giura vendetta contro i propri parenti e la Danza dei Draghi miete numerose vittime reali, tra cui Rhaenys, mentre Aegon II perde due figli per mano di assassini e viene gravemente ferito durante la battaglia di Rook’s Rest. Se avanziamo rapidamente attraverso questo conflitto, tutto finisce con Aegon II, ancora ferito, che dà in pasto alla sua draghessa sua zia Rhaenyra. Dopo la morte naturale di Aegon II, il figlio di Rhaenyra, Aegon III, è libero di salire al trono, ma dopo questo conflitto, praticamente tutti i draghi di Westeros sono stati sterminati… o almeno così credono tutti.
I Blackfyre si ribellano e iniziano le avventure di Dunk e Egg

-Ser Duncan che cammina tra la folla in Il cavaliere dei sette regni-
Un gruppo di Targaryen governa sullo sfondo, tra cui Aegon IV, che si guadagna il soprannome lusinghiero di Aegon l’Indegno ed è considerato uno dei peggiori re della storia di Westeros, mentre la ribellione dei Blackfyre prende forma intorno al 195 d.C. Ciò accade quando un uomo di nome Daemon Blackfyre, figlio bastardo di Aegon IV, sostiene che l’attuale re, suo fratellastro Daeron II Targaryen, non è figlio di Aegon IV e non può governare. Daemon rivendica il Trono di Spade per sé e marcia verso Approdo del Re con un esercito considerevole alle sue spalle; nonostante venga affrontato dai figli di Daeron, Baelor e Maelor, la battaglia è molto combattuta. Daeron viene infine aiutato dalle forze di Dorne e, dopo che Daemon Blackfyre viene ucciso durante il conflitto straordinariamente sanguinoso noto come la Battaglia del Campo di Erba Rossa, Daeron garantisce che Dorne rimarrà libera.
Poco dopo, Ser Duncan il Grande, un nobile cavaliere, entra in conflitto con alcuni membri della famiglia Targaryen, ma stringe una forte amicizia con un altro principe Aegon Targaryen, nipote di Daeron e figlio di Maekar, che diventa suo scudiero. Questo intermezzo, che riguarda le avventure di “Dunk” e ‘Egg’, è raccontato nelle novelle “Tales of Dunk and Egg” (anch’esse di George R.R. Martin). Alla fine, altri re Targaryen salgono al trono e cadono, e Aegon V Targaryen porta la pace a Westeros; viene ucciso in un incendio nel 259 d.C., a quel punto Aerys II Targaryen sale al trono.
Il re pazzo Aerys sale al trono e Robert Baratheon si ribella.

-Aerys II seduto sul Trono di Spade con una corona in Game of Thrones-
Dire che il regno di Aerys II Targaryen è caotico è… un eufemismo. Insieme alla sorella-moglie Rhaella Targaryen, Aerys ha un sacco di figli, ma quelli “importanti” sono Rhaegar Targaryen, Viserys Targaryen e Daenerys Targaryen (interpretati in “Il Trono di Spade” da Wilf Scolding, Harry Lloyd ed Emilia Clarke).
Durante il regno di Aerys II, però, un intraprendente Lannister, Tywin (Charles Dance nella serie), si dimostra così spietato nei confronti dei suoi nemici che Aerys lo nomina Primo Cavaliere; questa decisione tornerà a perseguitare il re in seguito. Un problema si presenta quando Rhaegar, nonostante il matrimonio con Elia Martell di Dorne, esprime pubblicamente il suo interesse per Lyanna Stark del Nord (interpretata nella serie da Aisling Franciosi), sorella di Lord Eddard “Ned” Stark (Sean Bean). Mettete questo a mente, perché prima affronteremo il conflitto noto come la Ribellione di Robert.
A causa dell’omicidio di due Stark, Ned e il suo amico Robert Baratheon (Mark Addy nella serie) danno inizio a una ribellione che alla fine prenderà il nome dello stesso Robert, che emerge come il prossimo re del Westeros. Grazie a una serie di matrimoni politici, gli Stark, i Tully e gli Arryn si alleano dietro Robert, e Aerys manda Viserys e Rhaella, incinta di Daenerys, a Dragonstone per sicurezza. Rhaegar viene ucciso da Robert per avergli rubato il primo amore, Lyanna, e mentre i Lannister saccheggiano Approdo del Re, Aerys dice al capo della sua Guardia Reale, Jaime (Nikolaj Coster-Waldau), figlio di Tywin, che intende distruggere la città. Jaime uccide Aerys e diventa lo Sterminatore di Re, Robert sposa la sorella gemella di Jaime, Cersei (Lena Headey), e nasce una nuova era.
Il matrimonio segreto di Rhaegar Targaryen cambia il corso della storia di Westeros

Torniamo rapidamente a Rhaegar e Lyanna, perché il punto è questo. Anche se Robert e i suoi alleati pensano che Lyanna sia stata rapita da Rhaegar, la verità è che i due erano innamorati e si erano sposati in segreto. Dopo il matrimonio, Lyanna dà alla luce un figlio, Aemon Targaryen… ma muore dopo il parto e implora suo fratello Ned, che la scopre nella sua camera da parto nella Torre della Gioia, di nascondere suo figlio a Robert.
Ned cresce il ragazzo come suo “bastardo”, con grande disappunto di sua moglie Catelyn (Michelle Fairley). Alla fine scopriamo che questo presunto bastardo, Jon Snow (Kit Harington), è tecnicamente il prossimo in linea di successione al trono di Westeros come erede legittimo di Rhaegar, quindi questo è un colpo di scena piuttosto importante per l’intera situazione.
Molto tempo dopo la ribellione di Robert, i problemi tornano a covare sotto la cenere a Westeros

-Cersei e Ned parlano a Approdo del Re in Game of Thrones-
Facciamo un bel salto in avanti fino a quando Jon Arryn muore misteriosamente alla fine del regno di Robert… e Ned viene chiamato a sostituirlo come Primo Cavaliere di Robert. Ned, che trascina le figlie Arya (Maisie Williams) e Sansa (Sophie Turner) ad Approdo del Re, viene decapitato per i suoi problemi, lasciando il figlio maggiore Robb (Richard Madden) a combattere per suo padre dopo che questi è stato giustiziato per “tradimento” dai Lannister. (Il suo crimine, nello specifico, è quello di aver correttamente sottolineato che i “figli” di Cersei e Robert sono sicuramente il frutto di una relazione tra Cersei e suo fratello Jaime, e quindi sono bastardi illegittimi). Altrove, Daenerys è sposata con un signore della guerra Dothraki di nome Khal Drogo (Jason Momoa) e, quando lui muore, lei rinasce dalla sua pira funeraria con tre cuccioli di drago, avendo portato le uova tra le fiamme.
Questo dà il via alla Guerra dei Cinque Re nel 298 d.C., in cui Stark, Baratheon, Lannister e Greyjoy si scontrano per il controllo dei Sette Regni (e, nel caso degli Stark e dei Greyjoy, per l’indipendenza del Nord e delle Isole di Ferro). È allora che tutto si intensifica grazie a un conflitto ormai tristemente noto come “Le nozze rosse”.
La Guerra dei Cinque Re porta morte e rovina ai Sette Regni

-Robb in piedi, scioccato, alle nozze rosse con Talisa e Catelyn dietro di lui in Game of Thrones-
Mentre Daenerys, ancora al di là del Mare Stretto, acquista eserciti e navi, tra cui una forza imponente e letale conosciuta come gli Immacolati, a Westeros si preparano guai. Dopo che Robb ha rinnegato il suo fidanzamento con una figlia della Casa Frey e ha sposato per amore una donna di nome Talisa (Oona Chaplin), i Frey si rivoltano contro gli Stark e uccidono Robb, Catelyn, Talisa e le loro forze durante le Nozze Rosse. Questo lascia Sansa, ora sposata con Tyrion Lannister (Peter Dinklage), sconfortata… e lei e il suo nuovo marito sono sospettati quando il figlio di Cersei, il malvagio re Joffrey Baratheon (Jack Gleeson), viene avvelenato durante il suo matrimonio con Margaery Tyrell (Natalie Dormer).
Il secondogenito degli Stark, Bran (Isaac Hempstead-Wright), è al nord per imparare a diventare l’onnisciente Corvo con Tre Occhi, mentre Arya è in fuga e alla fine raggiunge la città libera di Braavos per diventare un’assassina senza volto. Daenerys trascorre un po’ di tempo in città schiaviste come Meereen cercando di sradicare la schiavitù, mentre Tyrion fugge da Approdo del Re, ma non prima di aver ucciso suo padre Tywin. In questo periodo, Jon Snow combatte anche la sua prima grande battaglia contro l’esercito del Re della Notte dopo essersi alleato con i liberi oltre la Barriera e, mentre lasciano il campo di battaglia a Hardhome, assistono al risveglio dei morti da parte del Re della Notte con un semplice gesto della mano, che quadruplica così le sue forze.
Mentre Daenerys sale al potere, i suoi nemici si preparano alla battaglia… e alla fine un nuovo sovrano regna

-Daenerys a cavallo in Game of Thrones-
Dopo essere stato ucciso dai suoi stessi uomini durante un ammutinamento a Castello Nero e riportato in vita da una sacerdotessa rossa, Jon Snow si libera delle vesti nere e decide di cercare alleati per cercare di fermare la minaccia dei White Walker provenienti dal Nord. Allo stesso tempo, Daenerys, cacciata da Meereen dai ribelli chiamati Figli dell’Arpia, viene catturata dalle orde dei Dothraki; dopo aver dato fuoco a uno dei loro accampamenti e ucciso molti dei suoi rapitori, i sopravvissuti giurano fedeltà a lei e ai suoi tre draghi adulti, aggiungendosi al suo esercito.
Alla fine, Daenerys e Tyrion (che diventa il suo Primo Cavaliere dopo aver attraversato il Mare Stretto) si alleano con Jon Snow, anche se durante una pericolosa missione nel Nord uno dei draghi di Daenerys, Viserion, viene abbattuto dal Re della Notte e resuscitato come uno zombie non morto. Sfortunatamente, Viserion ritorna per la battaglia di Winterfell, ma Arya, grazie all’addestramento ricevuto a Braavos, uccide il Re della Notte con l’acciaio di Valyria prima che le sue armate possano sopraffare completamente gli umani che li combattono.
Con una minaccia vitale fuori dai piedi, Daenerys punta a Cersei… ma perde se stessa nel processo. Dopo aver visto morire un altro drago, Rhaegal, e la sua migliore amica e confidente Missandei (Nathalie Emmanuel), Daenerys devasta Approdo del Re in sella al suo drago più grande e ultimo, Drogon, e sebbene uccida Cersei e Jaime e conquisti la città, Tyrion e Jon rimangono scioccati. Alla fine, Jon uccide Daenerys per il bene del regno, Tyrion suggerisce che Bran diventi il prossimo sovrano – e ottiene un lavoro come Primo Cavaliere del Re – e Jon torna felicemente nell’estremo nord, concludendo questa linea temporale di “Il Trono di Spade” (per ora).
“House of the Dragon” e “Il Trono di Spade” sono disponibili in streaming su Sky – Now TV.