La 78ª edizione del Festival di Cannes si è conclusa il 24 maggio 2025 con una cerimonia intensa e politicamente carica, premiando opere che riflettono i drammi contemporanei, la libertà d’espressione e le storie intime di resistenza.

Palma d’Oro: “It Was Just an Accident” di Jafar Panahi

Il massimo riconoscimento del festival è stato assegnato al regista iraniano Jafar Panahi per It Was Just an Accident (Un simple accident), una pellicola potente e personale che fonde autobiografia e critica sociale. Panahi, che ha realizzato il film in clandestinità dopo anni di censura e arresti in patria, ha commosso la Croisette con una storia sul senso di colpa, la giustizia e la redenzione ambientata nell’Iran rurale. La giuria, presieduta da Juliette Binoche, ha definito l’opera “essenziale, umana e inscindibilmente legata al coraggio del suo autore”.

Altri Premi Principali

  • Grand Prix: Sentimental Value di Joachim Trier – Un dramma esistenziale norvegese su perdita, amore e memoria, che ha conquistato pubblico e critica per la delicatezza della regia.
  • Miglior Regia: Kleber Mendonça Filho per O agente secreto – Un thriller brasiliano che rilegge la storia recente del paese con un tono da noir politico. Il protagonista, interpretato da Wagner Moura, è un giornalista costretto alla fuga.
  • Miglior Attore: Wagner Moura per O agente secreto – La sua interpretazione intensa e vibrante ha dominato lo schermo.
  • Miglior Attrice: Nadia Melliti per La Petite Dernière – Ha interpretato con intensità una giovane donna tunisina in cerca d’identità tra due culture.
  • Premio della Giuria (ex aequo):
    • Sirât di Óliver Laxe – Un viaggio mistico nei deserti del Maghreb con toni da favola spirituale.
    • Sound of Falling di Mascha Schilinski – Un’opera sperimentale tedesca sul trauma e la memoria.

Un Certain Regard: Voci Emergenti e Nuove Prospettive

La sezione “Un Certain Regard” ha celebrato l’originalità e la freschezza di giovani cineasti:

  • Premio principale: La misteriosa mirada del flamenco di Diego Céspedes – Un film cileno poetico che unisce folklore e queer cinema.
  • Premio della Giuria: Un poeta di Simón Mesa Soto – Un ritratto della Colombia post-bellica attraverso gli occhi di un giovane scrittore.
  • Miglior Regia: Arab e Tarzan Nasser per Once Upon a Time in Gaza – Un crudo affresco sulla vita quotidiana in Palestina.
  • Miglior Attore: Frank Dillane per Urchin – Una sorprendente performance nei panni di un senzatetto londinese.
  • Miglior Attrice: Cleo Diára per O riso e a faca – Una donna di Salvador de Bahia che combatte la violenza con ironia e dolcezza.
  • Miglior Sceneggiatura: Pillion di Harry Lighton – Una delicata storia d’amore tra due giovani motociclisti inglesi.

Caméra d’Or e Premi Speciali

  • Caméra d’Or (miglior opera prima): The President’s Cake di Hasan Hadi – Prima pellicola irachena premiata a Cannes, una commedia amara sull’assurdità del potere.
  • Menzione speciale opera prima: My Father’s Shadow di Akinola Davies – Un viaggio intergenerazionale tra Nigeria e Regno Unito.
  • Premio speciale della giuria: Resurrection di Bi Gan – Un ritorno onirico del cineasta cinese, in equilibrio tra sogno e realtà.

Palme d’Oro Onorarie: Leggende del Cinema

Il festival ha reso omaggio a due icone hollywoodiane:

  • Robert De Niro, per la sua carriera leggendaria e il contributo al cinema d’autore.
  • Denzel Washington, celebrato per il suo impegno artistico e la versatilità nei ruoli drammatici.

Una Chiusura Elettrica

Durante l’ultima giornata, un blackout provocato da un atto vandalico ha interrotto le proiezioni mattutine. La situazione è stata rapidamente gestita e non ha compromesso la cerimonia finale, che ha confermato il ruolo centrale di Cannes nella difesa della libertà creativa.

Il Festival di Cannes 2025 ha premiato film che parlano al cuore e alla coscienza, evidenziando come il cinema possa ancora essere un atto politico e poetico. In un mondo in trasformazione, Cannes resta un faro per l’arte che osa raccontare la verità.

Di Martina Bernardo

Vengo da un galassia lontana lontana... Appassionata di cinema e serie tv anche nella vita precedente e devota ai Musical

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